"Come candidato -chiarisce Marina Magistrelli, coordinatrice nazionale dell'Ulivo, si presentera comeindipendente. Indipendente non dall'Ulivo, ma dai partiti. Anzi, lavorera con tutta la coalizione. La proposta evenuta da alcuni esponenti dell'Ulivo: proposta venuta da una storia. Lui ha fatto parte del governo Prodi e neha fatto parte in modo leale. Poi ha manifestato coerenza rispetto alla concezione bipolare della politica.Tuttavia Di Pietro e ancora un candidato a candidarsi perche sciogliera la riserva quando si verificheranno letre condizioni di cui parla anche su Oggi.
Adesso sta valutando se queste condizioni si verificheranno. Il suoobiettivo comunque e rafforzare l'area moderata". Antonio Di Pietro esce mezz'ora piu' tardi. Ad accoglierlosulla soglia decine tra telecamere microfoni e flash. Ma l'ex pm non apre bocca. Tramonta definitivamentel'ipotesi di una lista e di un simbolo autonomo. Comunque "Ognuno di noi ha esposto la propria posizione. Edirei che ci siamo trovati tutti d'accordo. Abbiamo constatato che, tutto sommato, la posizione di ognuno euguale a quella dell'altro" commenta Di Pietro, intervistato dal Tg1.
E aggiunge "Voglio l'assenso di tutti sullamia candidatura...Andro a raccogliere il consenso nel collegio. Andro casa per casa".