25 novembre 1980: secondo la perizia commissionata dal PM Giorgio Santacroce a JohnMicidull (National safety board) potrebbe trattarsi di un missile. 15 dicembre 1980: secondo laperizia della commissione guidata dal prof. Luzzatti si e trattato di un'esplosione. 21 novembre1984: il nuovo giudice istruttore, Vittorio Bucarelli, affida una nuova perizia alla commissionepresieduta dal prof. Massimo Blasi. 10 giugno 1987: il sottomarino Nautile della franceseIfremer recupera resti del DC9 e la scatola nera.
25 novembre 1988: il Presidente del Consiglio,Ciriaco De Mita, nomina una commissione d'inchiesta presieduta dal magistrato Carlo MariaPratis. 16 marzo 1989: la relazione della commissione Blasi parla di missile. Settembre 1989: lacommissione Blasi viene incaricata di una nuova perizia. 26 maggio 1990: la nuova perizia nonparla piu di missile. Luglio 1990: Bucarelli si dimette; viene sostituito da Rosario Priore, chenomina una nuovo collegio peritale guidato dal professor Aurelio Misiti. 1993: la relazione diparte civile, scritta dallo statunitense Robert Sewell, sostiene che ci sono indizi della presenzadi due missili.
23 luglio 1994: secondo la perizia Misiti si tratta di una bomba nella toilettedell'aereo. Maggio 1995: la perizia d'ufficio del professore Enzo Dalle Mese sui tracciati radarsuppone la presenza nello scenario di tre caccia. Giugno 1997: la perizia radar sui codici NATOporta a un totale di nove i caccia presenti sulla scena.