Mercoledi 10 aprile 1991, alle 22:00, dal porto Mediceo di Livorno sta salpando un traghetto passeggeri diretto a Olbia. E' il Moby Prince della Navarma. La compagnia di navigazione dell'armatore napoletano Vincenzo Onorato si occupa dei collegamenti passeggeri tra le isole italiane e il continente. Il Moby e un traghetto di 8.000 tonnellate e puo trasportare fino a 1.000 persone. Quella sera, in bassa stagione ci sono a bordo solo 141 persone, tra passeggeri ed equipaggio.Alle 22:14, ad un miglio dalla costa, il pilota portuale, esaurito il suo compito di guida, scende dal Moby e torna in porto con la pilotina.
La visibilita e buona. Dal quel momento e per i seguenti 12 minuti, che cosa sia accaduto nella rada non e chiaro ancora oggi. Certo e che alle 22:27 la Capitaneria di porto riceve il "may day" di una petroliera, che parla di collisione con una nave sconosciuta. Si tratta del Moby, che alla velocita di 30 k. orari e andato a speronare l'Agip Abruzzo, un'imbarcazione lunga 300 metri, all'ancora a 5 Km. dalla costa, carica di 82.000 tonnellate di Iranian crude oil. Le fiamme si sprigionano violentissime, esponendo l'intera citta al rischio di un'esplosione della potenza di una bomba atomica.
