Si celebra lunedì 25 aprile la 77^ Festa della Liberazione, per ricordare il 25 aprile del 1945, giorno dell’insurrezione generale proclamata dal Comitato di Liberazione Nazionale contro le forze nazifasciste che stavano ancora occupando parte dell’Italia.
Il 25 aprile - Festa della Liberazione - è un giorno importante. Si ricorda la liberazione dell'Italia, che avvenne nel 1945, dal governo fascista e dall'occupazione nazista del paese. La Festa del 25 aprile è conosciuta anche come anniversario della Resistenza, giornata nella quale si rende omaggio ai partigiani di ogni fronte che a partire dal 1943 contribuirono alla liberazione dell'Italia. Ma si rende omaggio anche a tutti gli italiani uccisi a causa del nazifascismo e al contributo delle forze Alleate nella liberazione dell’Italia.
Sarà presentato al pubblico lunedì 25 aprile (ore 21.00) al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r), in occasione della festa della Liberazione, il documentario di Andrea Vogt, Bella Ciao. Song of Rebellion. Il documentario va ad indagare sulla storia di uno dei canti popolari, più conosciuti e tradotti, simbolo della lotta partigiana in Italia e diventato l’inno dei movimenti di ribellione e resistenza nel mondo.
La serata è organizzata da Associazione Anémic, con il patrocinio dell'Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Il film sarà introdotto dal prof. Enrico Acciai dell’Università Roma Tor Vergata, a nome dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, dalla regista Andrea Vogt e dal produttore Paul Russel.
La storia della canzone Bella Ciao è raccontata nel film attraverso più di 20 testimonianze inedite a musicisti, archivisti, storici, registi, partigiani, che portano il pubblico a conoscere come il canto si sia trasformato negli anni in un inno universale di libertà e protesta. Ingresso gratuito, con invito da ritirare al momento dell’Ingresso al Cinema.
La giornata del 25 aprile, al cinema La Compagnia, inizia il pomeriggio con la proiezione di due film (ingresso 3 euro), sempre sul tema della Resistenza e della Liberazione: Paisà (ore 16.00) e Roma città aperta(ore 19.00), di Roberto Rossellini.
A Firenze il 25 Aprile si festeggia anche con Zona Altamente Partigiana, realizzato in collaborazione tra ANPI Brozzi, ANPI Peretola e Comunità delle Piagge:
- ORE 9:00 Accoglienza presso S.M.S. Peretola per colazione
- ORE 9:30 Ritrovo in Largo della Liberazione (davanti Tenax)
- ORE 10:00 PARTENZA della camminata che arriverà a Brozzi soffermandosi nei punti significativi che hanno caratterizzato il periodo della guerra nei nostri borghi con canti e brevi citazioni dal libro di Lorenzo Guadagnucci, che verrà presentato dall'autore nel pomeriggio alla ZAP alle Piagge.
Il Comune di Fiesole celebra il 77° Anniversario della Liberazione dal nazifascismo con l’iniziativa “UN FIORE PER I CADUTI” alla presenza del Sindaco e di un rappresentante ANPI sez. Fiesole.
Le celebrazioni proseguono lunedì 25 aprile per raggiungere alle ore 8,30 Pian di San Bartolo, Ponte alla Badia, Caldine, Olmo per il ricordo di altre vittime civili.
Alle 10,30 in Piazza Mino, si terrà una cerimonia con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide dei caduti e seguirà il Concerto della Filarmonica Comunale di Fiesole “Giuseppe Verdi”.
“Quest’anno possiamo tornare tutti insieme a festeggiare il 25 aprile in presenza” - dice il Sindaco Anna Ravoni – “per ricordare quella data di 77 anni fa e da lì prendere forza per guardare al futuro con speranza e coraggio. Per trasmettere il valore e l'importanza della ricorrenza del 25 Aprile, indelebile giorno della storia d'Italia che segnò nel 1945 la liberazione dal nazifascismo”.
La festa con i bambini della scuola “Vittorino da Feltre”. Il corteo commemorativo a Ponte a Ema e la deposizione delle corone ai cippi del territorio. Ma anche docu-film, musica e racconti dedicati a chi dette la propria vita per la libertà dal regime nazi-fascista. Dopo due anni di iniziative ridotte a causa della pandemia, tornano a Bagno a Ripoli le tradizionali cerimonie per il 25 Aprile, in presenza e aperte a tutta la cittadinanza.
Gli appuntamenti istituzionali in occasione del 77° anniversario della Liberazione sono organizzati e promossi dal Comune in collaborazione con Anpi, il Quartiere 3 del Comune di Firenze e il Comitato Unitario di Ponte a Ema. Il pomeriggio e la sera, invece, due proiezioni a cura del Crc Antella e del circolo Sms di Bagno a Ripoli. Il 26 presentazione del libro di Nicola Coccia dedicato al ruolo degli intellettuali fiorentini nella Liberazione.
Per non dimenticare quanti sono caduti nella lotta contro il nazifascismo, per conquistare l’indipendenza, la libertà, la democrazia, lunedì 25 aprile 2022, l’amministrazione comunale di Empoli celebra il 77° anniversario della ‘Festa della Liberazione dal nazifascismo’ con tutti gli onori, alla presenza, finalmente, del pubblico, dopo che in questi ultimi anni le celebrazioni sì erano svolte in forma ridotta. Per le vie del centro storico tornerà anche il corteo cittadino.La commemorazione si terrà non soltanto nel centro città ma anche nelle frazioni di Santa Maria e Fontanella. Saranno presenti la sindaca con la Giunta, il presidente del Consiglio Comunale con delega alla cultura della memoria e una rappresentanza di tutti i gruppi consiliari dell’assemblea.
Il Comune di Lastra a Signa ricorderà l’anniversario della Liberazione dal nazifascismo con una cerimonia che si terrà lunedì 25 aprile a partire dalle 9.45. La mattinata partirà con il corteo che da piazza del Comune attraverserà le vie del centro storico e si fermerà per la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti in piazza Sandro Pertini. Seguiranno gli interventi del sindaco Angela Bagni,del presidente della sezione ANPI Bruno Terzani di Lastra a Signa Mauro Marzi, del rappresentante della Sezione ANED di Firenze Riccardo Pierini e del sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Riccardo Corsi. Sarà presente anche una rappresentanza della Banda musicale della Misericordia di Malmantile e del consiglio comunale dei ragazzi (in caso di maltempo le celebrazioni si terranno nella sala consiliare).
Successivamente saranno deposte corone d’alloro ai monumenti ai caduti a Ponte a Signa, Porto di Mezzo, Ginestra Fiorentina, Brucianesi, Masso della Gonfolina. Nel pomeriggio alle 16 nella sala consiliare del palazzo comunale si svolgerà la premiazione del concorso letterario “Una storia partigiana” promosso dall’ANPI Bruno Terzani di Lastra a Signa con il patrocinio del Comune. Sempre nell’ambito delle celebrazioni mercoledì 27 aprile alle 21 presso la sala Blu in via degli Alberti a Signa si terrà l’iniziativa Giorni di Resistenza–racconti,poesie,canzoni di e con Letizia Fuochi promossa in collaborazione tra i Comuni di Lastra a Signa, Signa, Sezione Soci Coop Le Signe e sezioni ANPI dei due Comuni.
Da tre anni mancava e se ne sentiva la mancanza. Finalmente torna il tradizionale pranzo della Liberazione al circolo Arci di Casenuove a Empoli (via Fratelli Cairoli 8) organizzato dal Partito democratico di Empoli. Lunedì 25 aprile alle 12.30 ci si riunirà per degustare le specialità offerte dal menù: aperitivo e antipasto toscano; penne all’amatriciana, arrosto misto girato delle Casenuove con contorno, dolce, spumante e caffè. Prezzo 20 euro per adulti, 10 euro per bambini. Prenotazioni 3313377430 Roberto; 0571929395 casa del popolo, 0571700023 Partito democratico.
Tanti gli appuntamenti in programma a Vinci per lunedì 25 aprile. Alle 10.30 a Sovigliana, nel giardino Sandro Pertini, in piazza della Pace, dopo la deposizione della corona d’alloro alla memoria di tutti coloro che parteciparono alla lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, è prevista l’orazione civile del senatore Dario Parrini. A seguire anche un contributo musicale del Centro di formazione musicale.
Alle 16 è in programma la camminata da Santa Lucia a Tribbio di Rio dove verrà celebrata una Santa Messa e successivamente il sindaco Giuseppe Torchia ricorderà i tre cittadini trucidati in quel luogo nel 1944. Tra gli appuntamenti anche il Trekking della Liberazione, organizzato dalle associazioni Montalbano Domani e Vinci nel cuore: il ritrovo è previsto alle 10 al parcheggio della Casa Natale di Leonardo (via di Anchiano), con sosta alle 14.30 a Santa Lucia, in direzione Tribbio di Rio. Le celebrazioni si estendono anche l'8 maggio: alla Casa del Popolo di Vitolini, in piazza del Popolo, si potrà partecipare al pranzo della Liberazione, a partire dalle 13.
“Il 25 aprile – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Torchia – è la Festa della civiltà, è la Festa di tutti coloro che credono nei principi di democrazia e libertà che sono alla base della nostra Costituzione. Ringrazio l’Anpi e le associazioni Montalbano Domani, Vinci nel cuore, Casa del popolo di Sovigliana, Centro di formazione e cultura musicale, Spi Cgil, circolo Petroio che hanno reso possibile gli eventi”.
In occasione del 77° anniversario della Festa della Liberazione, il Comune di Certaldo ha previsto per la giornata di lunedì 25 aprile 2022 una serie di iniziative per celebrare i fatti del 25 aprile 1945. Prima tappa (ore 8) nella frazione del Fiano con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti. Alle 9, nella Chiesa di San Tommaso in piazza Boccaccio a Certaldo sarà celebrata la messa in suffragio dei caduti e sempre in piazza Boccaccio (ore 10) prenderà il via il corteo che attraverserà via 2 Giugno, viale Matteotti, via Trieste fino a piazza della Libertà dove, alle 11, si terrà la deposizione di una corona al sacello ai caduti: spazio quindi alle orazioni ufficiali alla presenza della Filarmonica Verdi di Marcialla.
Alle 11.15, piazza della Libertà ospiterà la consegna della bandiera della pace, a seguire è prevista la partenza per il trekking su Montemaggio a cura dell'associazione Anthos. La mattinata si concluderà alle 12 al cimitero comunale, dove saranno deposte le corone alle tombe dei partigiani.Le iniziative in programma a Certaldo, che si svolgeranno nel rispetto delle disposizioni anti-Covid, rientrano nel calendario congiunto, promosso dalle amministrazioni della Valdelsa nell'ambito del protocollo di area che coinvolge i Comuni di Certaldo, quest'anno capofila, Castelfiorentino, Poggibonsi, Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni e San Gimignano, con il patrocinio dell'Istituto storico della Resistenza senese e dell'età contemporanea, dell'Anpi provinciale Siena, della Città Metropolitana di Firenze, della Provincia di Siena, in collaborazione con le sezioni Anpi della Valdelsa e con la partecipazione dell'associazione Anthos.
Il Comune di Scarperia e San Piero, come ogni anno, celebra la Festa della Liberazione. Si comincia alle ore 9:30 al Parco della Rimembranza di San Piero a Sieve con la deposizione da parte del Sindaco Federico Ignesti della corona di alloro al monumento ai caduti, si prosegue poi alle ore 10:30 con l’omaggio al monumento ai caduti di Scarperia presso i Giardini Pubblici e l’apposizione di una targa con la scritta “Il Comune di Scarperia e San Piero, in ricordo di coloro che, nella lotta partigiana e con il sacrificio della propria vita, hanno contribuito alla libertà e alla nascita della democrazia”. Le celebrazioni proseguono con appuntamento alle ore 11:30 in località Omomorto per la deposizione della corona al monumento ai caduti del 363° reggimento della 91° Divisione USA.
La mattinata si concluderà con l’inaugurazione alle ore 12:00 del Sistema Monumentale “Passo del Giogo” presso il Museo Gotica Toscana in località Ponzalla. Contemporaneamente, sempre alle ore 12:00, in Piazza dei Vicari a Scarperia il suono dello storico campanone per celebrare la Festa della Liberazione.
Al Teatro Corsini di Barberino di Mugello lunedì 25 aprile, alle ore 18, in occasione della Festa della Liberazione, in collaborazione con ANPI e il Comune di Barberino, va in scena lo spettacolo della Compagnia Catalyst, dal libro di Anna Sarfatti, “Vulcania. La Costituzione raccontata ai bambini”, con Riccardo Rombi, Giorgia Calandrini, Dafne Tinti, Valeria Angelozzi.
A partire dalle parole e dalle filastrocche che Anna Sarfatti ha dedicato alla nostra carta fondamentale, Riccardo Rombi ha costruito una cornice narrativa singolare e suggestiva. Vulcania è una nave che attraversa la storia del 900 come transatlantico, poi nave militare e ospedale, torna a solcare l’oceano, rotta Genova/Napoli/New York, ma è anche un non luogo, un punto di partenza, un mezzo per viaggiare e raggiungere nuovi orizzonti, un punto d’arrivo. Siamo nel 1947.
Bice, una astronoma fiorentina, e Fifì, un maestro siciliano, vivono clandestinamente sul Vulcania dal ‘44. Sfuggiti alle retate fasciste, non sanno che la guerra è finita, sono ignari di tutto. Ma a nascondersi non sono i soli, anche le cameriere Lia e Rosa hanno i loro motivi per non scendere dalla nave. L’Italia è un luogo dove tutto sta per ripartire. La monarchia e il fascismo non esistono più e l’Assembla Costituente sta lavorando alla carta dei diritti, una legge fondamentale del nuovo stato democratico italiano.
I nostri protagonisti, come i bambini a cui si rivolge lo spettacolo, per la prima volta sentono parlare di diritti e doveri del cittadino e sentono nell’aria il vento del cambiamento, le sue promesse. E’ così che cominciano a immaginare una Carta che rappresenti la loro terra, che unisca, difenda e protegga ogni cittadino, dalle vette delle Alpi alla madunnina del Duomo di Milano fino alle tonnare siciliane, e oltre ancora.
Le celebrazioni per la festa della Liberazione a Sant’Anna di Stazzema inizieranno alle ore 10 con l’inaugurazione delle terrecotte, sulla piazza della chiesa, donate dall’Unione delle Fornaci della terracotta di Montelupo.
Alle ore 11,15 in piazza della chiesa arriverà la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ci saranno due finestre di tempo - quando la presidente salirà a Sant’Anna dalle ore 10,30 in poi, e quando andrà via – in cui la viabilità comunale, dalla via Sarzanese al paese di Sant’Anna, verrà chiusa al traffico per il tempo necessario.
Sulla piazza della chiesa di Sant’Anna la presidente Casellati verrà ricevuta dal sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, dal prefetto Francesco Esposito, dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, e dal presidente della provincia di Lucca Luca Menesini.
La seconda carica dello Stato e il sindaco Verona, nella piazza della chiesa, deporranno la corona di alloro al cippo che ricorda le vittime di Sant’Anna di Stazzema.
Alle ore 11,20 Casellati e Giani saranno accompagnati dagli operatori del Parco della pace ad una visita al Museo storico della resistenza e al Centro di documentazione di Sant’Anna. Successivamente le autorità si trasferiranno alla Fabbrica dei Diritti per la cerimonia.
Prenderà la parola la presidente del Senato, a seguire il sindaco di Stazzema Maurizio Verona che è anche presidente del Parco nazionale della pace di Sant’Anna, poi interverrà il presidente dell’Associazione martiri di Sant’Anna Umberto Mancini, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, la parlamentare Europea Simona Bonafè, e concluderà don Luigi Ciotti presidente di Associazione Libera.
Nel pomeriggio, alle 16, se le condizioni meteo lo permetteranno (altrimenti sarà recuperato nei giorni successivi), si svolgerà il concerto dei Kinnara, che concluderà la Festa della Liberazione a Sant’Anna.
Come da tradizione a Foiano della Chiana l’arrivo del XXV Aprile, festa della Liberazione, coincide da tanti anni con una serie di eventi che trasformano questa importante ricorrenza in una vera festa di popolo. La giornata di lunedì 25 aprile, accanto al tradizionale programma di celebrazioni per la Festa della Liberazione con cortei e deposizioni di corone ed omaggi in tutti i luoghi simbolo della battaglia per la libertà e contro il nazifascismo, come il cimitero di Foiano sulle tombe dei partigiani caduti, il Cimitero degli Inglesi, il monumento ai caduti dell’arma dei carabinieri e i monumenti ai caduti a Foiano e Pozzo accompagnati dalle Filarmoniche “Mascagbni” e “Verdi”, la giornata sarà dedicata allo sport ed alla solidarietà.
Ritorna, per la gioia di tanti sportivi, la “Camminata del Donatore” giunta quest’anno alla 47^ edizione con un percorso di 12,5 Km con la gara valida per l’8^edizione del Campionato provinciale corsa su strada UISP Arezzo. Previsto anche un percorso ridotto aperto a tutti di 5 km. La partenza è per le ore 9,30 ed il cronometraggio avverrà con chip. Al termine consegna dei premi “Licio Nencetti ed Ezio Raspanti” (della sezione ANPI di Foiano della Chiana) agli atleti e partecipanti (info per la camminata 339 1575686).
Il Comune di Rapolano Terme è pronto a celebrare il 77° anniversario della Liberazione con la tradizionale cerimonia che torna in presenza. Lunedì 25 aprile, alle ore 9.30, è previsto il ritrovo in Piazzale della Repubblica per poi spostarsi per la deposizione delle corone di alloro ai Monumenti ai Caduti ad Armaiolo e a Serre di Rapolano, in Piazza Medaglia d’Oro Biagini. Alle ore 11 da Piazza Matteotti, a Rapolano Terme, partirà il corteo, guidato dall’amministrazione comunale di Rapolano Terme e dal Circolo ANPI di Rapolano e Serre, per deporre le corone alla lapide presso il Palazzo comunale, di fronte al Monumento ai Caduti di Piazzale della Repubblica e al Monumento della Resistenza in località I Piani, dove la cerimonia si concluderà con i saluti del sindaco, Alessandro Starnini, e dei rappresentanti di ANPI.
Lunedì 25 aprile il Comune di Castelnuovo Berardenga celebrerà la 77° Festa della Liberazione con una mattina di appuntamenti che tornano, finalmente aperti a tutti i cittadini.
Le celebrazioni si apriranno alle ore 10.45 con il ritrovo davanti al Palazzo comunale, da dove, alle ore 11, partirà il corteo diretto al parco pubblico intitolato a Tina Anselmi. Qui alle ore 11.15 sarà deposta una corona commemorativa dedicata a tutti i caduti, dal momento che il Monumento ai Caduti nei Giardini della Rimembranza è attualmente al centro di un intervento di restauro, prima di lasciare spazio ai saluti istituzionali di Fabrizio Nepi, sindaco di Castelnuovo Berardenga, e di Fabio Mugnaini, del consiglio provinciale Anpi Siena.
Anche quest’anno a Livorno la festa nazionale della Liberazione sarà celebrata con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, che coinvolgeranno i rappresentanti delle istituzioni e la cittadinanza. Questo il programma delle manifestazioni di lunedì 25 aprile:
alle ore 10 al Monumento ai Caduti in piazza della Vittoria, deposizione di due corone di alloro (una a cura del Comune e una a cura del Presidio Militare) al Monumento ai Caduti. Saranno schierati i gonfaloni del Comune e della Provincia e i labari delle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane.
Successivamente le autorità e le rappresentanze, passando da via Magenta, si ritroveranno in via Ernesto Rossi, dove alle ore 10.20 saranno deposte due corone (una del Comune e una della Comunità Ebraica) al Bassorilievo al Partigiano.
Alle ore 11, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale, il sindaco Luca Salvetti saluterà i rappresentanti delle istituzioni. Saranno presenti anche rappresentanti di ANED, ANPPIA, ANEI e ANPI. È prevista una prolusione a cura della direttrice di ISTORECO Catia Sonetti. Alle ore 11.45, all’ingresso della Sala Consiliare, scoprimento di una lapide nel centenario dell’assalto al Comune da parte delle bande armate fasciste che comportò l’estromissione del sindaco Uberto Mondolfi.