Un investimento di 180mila euro per riqualificare due grandi aree verdi cittadine con la risistemazione di prati, viabilità, arredi e impianti alla Fortezza da Basso e in piazza Leopoldo. È quanto prevede l’accordo quadro che ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re per realizzare opere di manutenzione straordinaria.
“Un intervento importante e atteso per recuperare due luoghi della città molto vissuti - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Una manutenzione straordinaria che consentirà di eliminare elementi di degrado e riportare bellezza a tutto il contesto”.
“Si tratta di aree con un elevato grado di fruizione - ha detto l’assessore Del Re - che rende necessario migliorare le condizioni di manutenzione e sicurezza. Per questo, abbiamo stanziato 180mila euro da destinare a interventi di riqualificazione del verde, realizzazione di nuovi impianti di irrigazione e illuminazione, ma anche risistemazione dei percorsi pedonali e degli arredi”.
Nel dettaglio, gli interventi prevedono: in piazza Leopoldo la ricostruzione delle cornici in pietra, la realizzazione di una fioriera con piante erbacee perenni, il ripristino della viabilità in lastre di pietra; alla Fortezza da Basso la sostituzione dei cordonati degradati, il ripristino della viabilità pedonale, la risistemazione del terreno nelle aiuole, la realizzazione degli impianti di irrigazione e illuminazione.
Intanto Dmitrij Palagi, Antonella Bundu - Sinistra Progetto Comune in consiglio comunale e Vincenzo Pizzolo - Consigliere Quartiere 5 Sinistra Progetto Comune attaccano il Comune per alcuni tagli: "Il tempo - sottolineano - di segnalare la preoccupazione per dei tagli nel quartiere 2, dopo la vicenda di piazza della Vittoria, ed ecco che ci arrivano delle immagini dalla cittadinanza dalla zona di Ponte di Mezzo. Forze dell'ordine e ingente dispiegamento di mezzi per degli interventi sulle alberature che messaggio mandano alla cittadinanza a cui si chiede di rispettare le indicazioni previste per la zona rossa? Aggiungiamo la nostra voce a quelle di protesta e che interrogano la Giunta su cosa stia muovendo le sue scelte di comportamento.
Se sono procedure irrimandabili e inevitabili, che problema c'è a dare spiegazioni preventive e dovuta informazione? La sensazione che viene trasmessa alla cittadinanza amante della natura è di timore, inoltre lo schieramento di forze dell'ordine rende il clima teso. Alla faccia della decantata città verde e che tiene alla partecipazione!".
“La nostra visione di città passa anche attraverso l’abbattimento di specie meno idonei al tessuto urbano e che vengono sostituite con piante più resilienti e più adatte ai cambiamenti climatici”. La replica ai consiglieri di Sinistra Progetto Comune. “I cittadini erano stati informati, fin dall'epoca del progetto, sui tagli effettuati in via del Ponte di Mezzo, nel tratto compreso fra via Il Massaio e via Giovanni dei Marignolli. Non è vero che non era stata data comunicazione sui lavori.
I consiglieri della sinistra polemizzano su lavori che erano stati programmati dal 2018” Il presidente della Commissione Ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri replica ai consiglieri Palagi e Bundu “La nostra visione di città passa anche attraverso l’abbattimento di specie meno idonee al tessuto urbano e che vengono sostituite con piante più resilienti e più adatte ai cambiamenti climatici. Avvertiamo sempre i cittadini sui tagli programmati – aggiunge il presidente Leonardo Calistri – ed il progetto per la zona di Ponte di Mezzo prevede la sostituzione dei pini con otto nuovi alberi di tiglio che, nelle prossime settimane, saranno collocati all’interno di una nuova aiuola spartitraffico simile a quella realizzata nella vicina via Il Massaio, in modo che le giovani pianti abbiano a disposizione una superficie verde adeguata.
L’intervento – prosegue Calistri – sarà completato da un impianto di irrigazione dedicato alle piante. Nell’occasione saranno piantati due alberi aggiuntivi proprio in via Il Massaio, alle estremità dell’aiuola realizzata nel 2018. Dispiace constatare che si continui a fare polemica creando una situazione di allarme nella cittadinanza ma in una visione di ripensamento della città si possono verificare anche dei tagli alle alberature. Tagli che, comunque, vengono subito sostituiti con nuove alberature. Ne approfitto per replicare anche al taglio dei tre pini in via di Coverciano.
Tre alberi che sono stati tagliati in base ad un progetto di rinnovo delle alberate stradali approvato dall’amministrazione comunale un paio di anni fa. Sono già state trivellate le ceppaie e nei prossimi giorni verranno piantati gli alberi sostitutivi. I lavori – conclude il presidente della Commissione Ambiente, vivibilità urbana e mobilità Leonardo Calistri – rientrano negli interventi di progressivo rinnovo del patrimonio arboreo”.
