SALISBURGO - La Fiorentina non gioca male ma contro il Qatar per vedere il primo tiro in porta pericoloso bisogna aspettare il minuto 75. È Zurkowski a girarsi bene e impensierire il portiere qatariota.
Per il resto, viola padroni del campo ma poco concludenti e viene da chiedersi se questo è un problema vero di questa squadra. Jovic, forse il più atteso, oggi schierato dal primo minuto, sembra ancora lontano dalla forma migliore. A questo punto della stagione è naturale, ma è chiaro che un minimo di preoccupazione per la fase realizzativa viola è lecito.
La base da cui partire c'è, cioè una squadra organizzata molto bene e messa in campo da Italiano in modo convincente. Milenkovic, oggi con la fascia di capitano al braccio, è stato tra i migliori della difesa.
Italiano ha messo in campo i viola con un 4-3-3 interpretato da: Gollini; Dodò, Milenkovic, Nastasic, Terzic; Mandragora, Bianco, Duncan; Ikone, Jovic e Saponara.
Duncan (sostituito al 35' da Zurkowski) e Dodò sono incorsi in leggeri problemi fisici che saranno valutati nelle prossime ore.
Nella ripresa sono entrati Amrabat, Igor, Kouame, Sottil e Nico Gonzalez.
Prossima partita. amichevole in Spagna con il Betis Siviglia, sabato 6 agosto alle ore 21. Sulla strada dei viola, l'ex Joaquin.