Villamagna, droga e condizioni igieniche carenti al Cas

Ieri il bblitz dei carabinieri. La Lega: "La Giunta cosa dirà adesso? Inascoltati timori dei residenti!”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2023 13:59
Villamagna, droga e condizioni igieniche carenti al Cas

“Come confermato oggi dai quotidiani locali, è stata trovata la presenza di droga nascosta nei bagni delle strutture di accoglienza, nonché condizioni igienico sanitarie considerate «carenti». È quello che hanno trovato i Carabinieri della Compagnia di Firenze Oltrarno insieme ai Nas durante la perquisizione delegata dalla Procura dei Minorenni al C.A.S. di Villamagna. Il blitz è scattato ieri mattina e la perquisizione all'interno della struttura è durata per diverse ore. Da mesi andiamo dicendo come Lega che al Centro accoglienza vi era una dubbia gestione, nonostante le centinaia di migliaia di euro annui da parte del Comune”.

Il Cas, come noto a molti, è il Centro di Accoglienza Straordinaria. 

“Ogni settimana - prosegue la Lega -, presso Via Villamagna così come alla ex Foresteria Pertini di Sorgane, arrivano ambulanze o volanti della Polizia davanti o dentro le strutture suddette per intervenire dopo risse o altre vicende poco piacevoli. A sinistra qualcuno come il Capogruppo PD Armentano appena lo scorso 6 ottobre affermava: “Ancora una volta i consiglieri della Lega, come sempre, creano allarmi ingiustificati”. A quanto pare c’era eccome da preoccuparsi! Oggi si certifica il fallimento della gestione dell'accoglienza: l’Assessore Funaro e la maggioranza dovrebbero scusarsi con la città”.“Già ad Agosto scorso, con procedura di accesso agli atti, come Lega avevamo chiesto, in merito alla gestione dell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, il numero degli stessi presenti nel Comune di Firenze (suddivisi per età e provenienza etnica); quante e quali erano le strutture per minori non accompagnati presenti nel comune di Firenze ed il numero dei tutori nominati, volontari e non, compresi i responsabili delle strutture come previsto dalla legge 47/2017.

Oggi a maggior ragione tali informazioni diventano urgenti”.“Droga e condizioni sanitarie preoccupanti a Via Villamagna e ex Foresteria Pertini dimostrano che le proteste dei residenti erano fondate. Non avete voluto ascoltare né la Lega né la popolazione. Con il vostro buonismo e pressapochismo avete soltanto fatto danni in città. Avete sempre nascosto i problemi “sotto al tappeto2, senza avere coraggio politico di affrontarli. Ecco poi le conseguenze!”. 

FRATELLI D'ITALIA - “L’ostello di via di Villamagna doveva essere una struttura provvisoria mentre si facevano i lavori di ristrutturazione dell’Ostello del Carmine” e in quella sede erano stati destinati: il servizio di accoglienza temporanea – ricordano il capogruppo di Fratelli d’Italia in Palazzo Vecchio Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo – ed era rivolto a persone autosufficienti in condizione di disagio sociale ed economico, con problematiche abitative e quindi non era destinato ai minori; da mesi il centro destra fiorentino denuncia gli episodi frequenti di disordini, risse e spaccio che sono causati dalla presenza degli ospiti, ed avevamo ragione visto l’intervento deciso dei carabinieri nella giornata di ieri; tuttavia la storia è andata diversamente e la gestione ci è costata, fino al maggio scorso, più di 210 mila euro; la cooperativa che ha in appalto il servizio, oltre a ricevere più di 1,5 milioni all’anno anche per l’albergo popolare e per il Carmine ha richiesto ulteriori 55 mila euro per aumentare il personale affinché potesse gestire, male, il centro accoglienza di Via Villamagna, ma la cosa più eclatante che in una determina l’amministrazione comunale dichiarava che all’interno della struttura di via di Villamagna, dal 17 aprile, non ci fossero più minori non accompagnati; forse l’assessore Funaro non si è accorta del vistoso errore, o ci ha fatto, vista la giornata odierna uno "scherzetto" ? Sono troppi i fondi investiti nell’accoglienza degli stranieri, troppi – concludono Draghi e Gandolfo – e mal gestiti.

I cittadini fiorentini che pagano le tasse sono stanchi di questi sperperi che si traducono in problemi sotto casa propria”.

ARMENTANO (PD) - “Sono mesi che diciamo, anche ai consiglieri della Lega e di Fratelli d’Italia, che a Firenze l’accoglienza dei migranti e dei minori non accompagnati non è più sostenibile. Il governo non collabora con gli enti locali e continua a gestire l’emergenza senza un metodo, inviando sul territorio i migranti, mettendo in difficoltà i Comuni. Il governo, del quale le due forze politiche fanno parte, fa orecchie da mercante, si nasconde e non offre risposte al grido di allarme che, come Comune di Firenze, abbiamo lanciato ormai da diverso tempo. Non dovevano bloccare gli arrivi e ridurre gli sbarchi? I numeri degli arrivi del 2023 lo dicono chiaramente che hanno fallito. E tutto a scapito dei Comuni che devono poi risolvere la cattiva gestione di un problema di ordine pubblico che non spetta al sindaco.

Ma perché – si chiede il capogruppo del Partito Democratico Nicola Armentano – il governo continua a rimanere sordo e muto nei confronti della situazione emergenziale che stiamo vivendo? Perché gli stessi consiglieri che continuano a denunciare situazioni difficili da gestire non si fanno loro portavoce verso il ministro degli Interni? Troppo facile lamentarsi e mai rimboccarsi le maniche. È così che si vuol bene a Firenze ed ai fiorentini? Come Amministrazione comunale, insieme ad Anci, tappiamo falle che Piantedosi non riesce a risolvere. Abbiamo già rilanciato alcune proposte ma non abbiamo ancora ricevuto risposte. Come più volte è stato ribadito – continua Armentano – fa più comodo addossare le colpe al Comune, altrimenti i consiglieri dovrebbero fare i conti con i continui flop del governo e del ministero degli Interni”.

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