Tramvia, Ponte Bailey: verso la nuova viabilità, meglio senza parcheggi

Le segnalazioni sulle aree dei cantieri non mancano. Alcune a "Cantieri vuoti", hanno permesso di sollecitare i lavori, altre sollevano problemi tecnici o pratici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 dicembre 2014 14:21
Tramvia, Ponte Bailey: verso la nuova viabilità, meglio senza parcheggi

"Senza parcheggi sarebbe meglio" a dirlo sono alcuni frequentatori dello scavalco dello Statuto, abituati ogni giorno ad immettersi sul ponte per raggiungere il viale Strozzi. Una proposta-appello che trova contrari i residenti che a quei posti tengono molto.Sarebbe tutta una questione di flussi, ed è per questo che in redazione è giunta una foto che evidenzia le misure del nuovo ponte, superiori in larghezza a quelle delle carreggiate Crispi e Leone X. "Come si potrà svoltare?".

Abbiamo recuperato lo studio dei flussi dal progetto definitivo dove evidenziamo i nuovi sensi di marciaSul Mugnone sono quasi al termine i lavori per la costruzione del ponte Bailey destinato a prendere il posto dell’attuale ponte di via dello Statuto. "A quel punto le auto provenienti da via dello Statuto non potranno più percorrere la direttrice Strozzi-Belfiore ma saranno dirottate verso il Ponte Bailey attraverso via XX settembre" questa è la spiegazione tecnica principale della necessità di sostituire la vecchia passerella pedonale.Dalla zona ci sono giunte segnalazioni quando l'intento era quello di scongiurare il taglio degli alberi, successivamente si è pensato alle sollecitazioni meccaniche sulla struttura della Chiesa Russa Ortodossa, infine l'attenzione si è soffermata sulla sparizione dei parcheggi.

Qualcuno ha sollevato perplessità sulla profondità dal ponte al letto del Mugnone citando il cosiddetto "Franco Idraulico" e paventando l'ipotesi di una possibile ostruzione nel passaggio dell'acqua alta. Per fugare tutti i dubbi l'unica soluzione è aspettare di vedere in funzione la nuova viabilità.Il ponte doveva essere pronto prima di Settembre, poi un guasto ai sottoservizi ne ha ritardato la messa in opera. Successivamente si era detto metà novembre, ma anche in questo caso l'apertura è slittata.

Adesso si parla di fine dicembre inizio gennaio 2015 per dare modo ai flussi di assestarsi durante il periodo festivo e arrivare all'apertura delle scuole con una viabilità già assorbita e rodata.

"Il punto nevralgico per le ripercussioni di rilievo cittadino sulla mobilità - spiega Palazzo Vecchio - è sicuramente rappresentato dall’area della Fortezza, con il coinvolgimento di arterie importantissime come viale Strozzi, viale Milton, via Lorenzo Il Magnifico. Il relativo cantiere si articolerà in ben 7 fasi diverse e resterà operativo per tutta la durata dei lavori. Tra le opere più impegnative spicca la costruzione di due sottopassi per le auto, il primo da viale Milton verso viale Strozzi, il secondo destinato a collegare i due lati di viale Strozzi (da via Lorenzo il Magnifico verso la Fortezza e la Rampa Spadolini).

Il progetto prevede che il tram corra in superficie in un’area verde appositamente attrezzata, attorno ad una Fortezza liberata dal traffico privato. Un altro settore chiave dei lavori interessa via dello Statuto e il sottopasso ferroviario che resterà chiuso per qualche tempo con deviazione della circolazione sulle strade adiacenti. Il piano di viabilità alternativa è stata studiato dal Mobility Manager insieme a una società specializzata in questo settore".

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