Sei daspo dopo l’episodio della Stazione la scorsa settimana

Rapina in farmacia in zona Firenze sud: la Polizia di Stato ha fermato un 29enne italiano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2023 15:55
Sei daspo dopo l’episodio della Stazione la scorsa settimana

A Firenze proseguono senza sosta i servizi straordinari interforze di controllo del territorio in attuazione a quanto stabilito durante i Comitati Provinciali per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltisi in questi mesi sulla scia delle direttive del Ministro Piantedosi impartite nel corso della sua ultima visita a Firenze.

Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, stanno lavorando costantemente per garantire sicurezza secondo le linee operative definite d’intesa tra loro in sede di tavoli tecnici coordinati dal Questore.

Dall’inizio dell’anno ad oggi, sono stati disposti servizi straordinari interforze finalizzati non solo al controllo del territorio dell’intero capoluogo toscano ma anche all’area delle “Cerbaie”, zona boschiva che insiste tra le province di Firenze, Lucca, Pistoia e Pisa. Tale attività viene svolta costantemente in seguito anche a quanto emerso nel corso di un Comitato Interprovinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica che si è svolto tra le Prefetture di Firenze, Pistoia , Pisa e Lucca nei mesi scorsi.

Approfondimenti

In questo ambito, proprio una pattuglia della Polizia Stradale del distaccamento di Empoli durante il quotidiano pattugliamento della SGC Firenze-Pisa-Livorno, pochi giorni fa, ha intercettato un’autovettura con a bordo un 54enne romano. A carico dell’uomo pendevano due provvedimenti di esecuzione di pene da scontare, per un totale di 2 anni e 5 mesi, lo stesso è stato così condotto al carcere di Sollicciano.

A Firenze, senza trascurare l’attività di controllo del territorio che h24 viene svolta da tutte le forze di polizia in ogni zona della città, da maggio sono operativi i servizi riguardanti la “movida” fiorentina. Questa attività si svolge nelle zone maggiormente frequentate da residenti e turisti e prevede l’impiego di personale delle forze di polizia in divisa, e di steward messi a disposizione dal Comune di Firenze, confermando l’importanza della sinergia e del lavoro di squadra di quanti sono deputati a garantire la sicurezza.

Per quanto riguarda l'area della Stazione Santa Maria novella, le criticità registrate in prossimità di quella zona, grazie anche al prezioso contributo svolto dalla Polizia ferroviaria nell’ambito dei servizi Alto Impatto, sono oggetto di costante attenzione da parte delle forze di polizia e coinvolgono anche la preziosa attività della Divisione Anticrimine della Questura di Firenze, grazie alla quale il Questore Maurizio Auriemma ha emesso sei provvedimenti con i quali è stato vietato ad altrettante persone di accedere agli esercizi pubblici di somministrazione bevande e di intrattenimento tra Piazza Stazione, via Alamanni e Largo Alinari, nonché nelle immediate vicinanze per la durata di due anni.

Presso la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella è operativa l’attività connessa all’Alto Impatto; parimenti, l’area circostante della stazione è oggetto di costante attenzione nell’ambito della medesima operazione.

Le pattuglie della Polizia di Stato, comprese quelle della Polizia Ferroviaria con il prezioso contributo del Reparto Prevenzione Crimine, insieme all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia Municipale, alle Unità Cinofile della Guardia di Finanza e all’Ispettorato del lavoro continuano a lavorare anche nella zona del Parco delle Cascine (nell'ambito del quale è stato recentemente varato un piano di sicurezza mirato, con attenzione specifica alle aree di attesa della tranvia), i Giardini della Fortezza dal Basso, Isolotto, Rifredi. Tale attività ha consentito, solo nell'ultima settimana, di identificare oltre 400 persone.

Nei giorni scorsi, inoltre, le pattuglie moto-montate delle volanti “Nibbio” hanno catturato in piazza Santissima Annunziata un cittadino tunisino di 38 anni che dovrà scontare un anno e 10 mesi di reclusione presso il carcere di Sollicciano per reati contro il patrimonio.

Durante i controlli l’attenzione di tutte le forze di polizia si è focalizzata anche nell’ambito del rispetto delle normative riguardanti gli esercizi pubblici nelle zone di Santa Croce, del Mercato Centrale, zona Santo Spirito, Sant’Ambrogio e vie limitrofe, in alcuni dei quali sono state riscontrate diverse irregolarità.

La Polizia municipale ha effettuato la scorsa notte alcuni controlli antidroga nella zona della Fortezza e in piazza Santa Maria Novella, coadiuvata dai cani Viola e Nello.

Nella zona della Rampa Spadolini, precisamente nella porzione a verde delimitata dal viale Strozzi da un lato, la stessa Rampa Spadolini dall’altro, dalla spalletta dell’argine rialzato del torrente Mugnone e dal muro della soprastante linea ferroviaria, il fiuto di Viola ha fatto trovare oltre 170 grammi di hashish. Agenti della Polizia municipale hanno svolto anche servizi di controllo e deterrenza con Nello in zona centrale, con particolare riguardo alla zona di piazza Santa Maria Novella.

Lunedì scorso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze ha emesso, nei confronti di un cittadino italiano di 29 anni, un provvedimento di fermo per rapina aggravata.

Il provvedimento è stato eseguito nella mattinata di martedì dalla Squadra Mobile e convalidato il giorno successivo dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze. Contestualmente alla convalida è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.

L’uomo era stato identificato dai Falchi dalla Squadra Mobile della Questura di Firenze ed indagato per il reato di rapina aggravata; l’episodio risalirebbe al tardo pomeriggio dello scorso 28 giugno, quando le volanti di via Zara sono intervenute in via Aretina, nei pressi di una farmacia della zona, per la segnalazione giunta al 112 Nue di una rapina consumata.

Secondo quanto ricostruito, un uomo intorno alle 19.00 si sarebbe introdotto all’interno dell’attività commerciale con il volto travisato da uno scalda collo e, dopo aver minacciato con un coltello i dipendenti, si sarebbe fatto consegnare da uno di loro circa 300 euro in contanti per poi darsi alla fuga.

La IV Sezione della Squadra Mobile di Firenze specializzata nel contrasto alla criminalità diffusa ha avviato immediatamente le indagini per identificare l’autore del gesto. Una serie di controlli e verifiche incrociate hanno rapidamente portato “i Falchi” a sospettare del giovane poi finito in manette.

Secondo quanto emerso, infatti, la stessa persona sarebbe stata protagonista, lo scorso maggio, di altri due episodi simili messi a segno sempre ai danni di esercizi commerciali nella zona del Galluzzo.

Dalle similitudini di azione e dai riscontri successivamente svolti gli investigatori hanno quindi ritenuto che vi fosse identità di soggetto tra il rapinatore del Galluzzo e quello di via Aretina.

La ricostruzione fornita nell’informativa di polizia è stata condivisa dalla Procura della Repubblica, quindi, è confluita nel provvedimento di fermo in argomento.

Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l'effettiva responsabilità della persona indagata sarà vagliata nel corso del successivo ed eventuale processo. Non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini.

Foto gallery
Notizie correlate
In evidenza