Promozione, salvezza, spareggi. Tutto in 90'

Siena e Bari, i tifosi ci credono.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 maggio 2014 10:19
Promozione, salvezza, spareggi. Tutto in 90'

Venerdì sera non prendete appuntamenti; c'è l'ultimo turno della Serie B Eurobet, atto conclusivo di un campionato esaltante che vivrà la sua coda negli spareggi playoff e playout.A contendersi la promozione diretta ormai sono rimaste solo in due: l'Empoli di Maccarone e Tavano con un margine di due punti sul Latina. I toscani aspettano il Pescara privo di motivazioni ma che non ha mollato gli ormeggi e ha giocato con onore tutte le gare disputate. Al Castellani tuttavia l'Empoli ha sempre avuto una marcia in più.

Il Latina invece ha uno scontro difficile con lo Spezia e, come detto, vincere potrebbe non bastare per la Serie A diretta. Vincere è imperativo dei liguri poiché significherebbe playoff senza guardare gli altri campi: di certo, però, è loro l'impegno più difficile di tutti.Certe già dei playoff anche Modena e Cesena, avversarie di turno in questo derby tutto emiliano-romagnolo. Il quarto posto è obiettivo ambito da entrambe perché significherebbe superare di diritto il primo scontro promozione.Basta una vittoria anche al Crotone per entrare di diritto nel lotto di quelle che a giugno proveranno a raggiungere il sogno.

Gara sulla carta proibitiva, in casa della capolista Palermo. I pitagorici sperano di trovare un avversario ormai sazio, Iachini sicuramente non abbasserà la tensione. Rischio per i calabresi, con k.o. e contemporanea vittoria delle rivali si è fuori.Proprio in un passo falso sperano Avellino e Lanciano, alla disperata ricerca di un pass da strappare all'ultimo secondo. Gli irpini fanno visita al Padova già retrocesso in Lega Pro: il mesto verdetto di settimana scorsa può dare una mano ai ragazzi di Rastelli.La Virtus attende invece il Cittadella che, al sest'ultimo posto, sarebbe salvo ma si deve guardare alle spalle dal Varese e dal Novara.

Sarà partita vera quella del Biondi di Lanciano.Solo tre le gare dove i punti in palio non servono in nessuna prospettiva: Juve Stabia-Carpi non ha molto da dire se non salutare ufficialmente le Vespe che scendono nella categoria inferiore e applaudire una neopromossa che ha stupito molti addetti al lavoro e che quasi fino all'ultimo ha sperato in qualcosa di più.Reggina-Ternana, match tra le deluse; gli umbri con Antenucci avevano qualche celata idea di un campionato da protagonista ed invece si è vissuti tutto l'anno nell'anonimato.

Peggio i calabresi guidati da Di Michele: nell'anno del centenario la festa si è trasformato in un dramma sportivo. Anche a loro gli auguri di una pronta risalita in cadetteria.Gara con qualche rimpianto anche Trapani-Brescia. I siculi, neopromossi, hanno fatto una cavalcata emozionante e l'obiettivo salvezza si è presto tramutato in un grande sogno, svanito solo nello scorso week end. A loro il merito di aver presentato sul palcoscenico un Mancosu in formato serie A. Del Brescia, solita storia: ogni anno parte con il dovere di fare un campionato di vertice anche grazie a giocatori di assoluto spessore come Sodinha e Caracciolo, poi le attese vengono frantumate partita dopo partita.

Ci si ritroverà l'anno prossimo per entrambe.Ultimo atto, e si spera non sia davvero l'ultimo, per Siena e Bari. Gare speculari per le due, entrambe impegnate con rivali che, con tutta probabilità, saranno le protagoniste dei playout, ossia Varese e Novara.Varese-Siena sarà gara dura. I lombardi avrebbero dovuto aspirare quantomeno ai playoff guidati in attacco da Pavoletti e Pereira. È mancato tutto il resto e dai playoff ci si è ridimensionati a un anno tranquillo, poi un filotto di risultati negativi ha fatto piombare i biancorossi nel baratro dei playout.

Obbligo di vittoria per provare a superare il Cittadella; obbligo di vittoria anche per la Robur, che darebbe la garanzia di essere presente negli sparegi promozione; e il Siena, proprio assieme al Bari, è la squadra che più merita di parteciparvi, data la penalizzazione, dati i problemi finanziari e sarebbe un giusto riconoscimento ad allenatore, giocatori e tifoseria che malgrado tutto ci hanno sempre creduto. A Varese potrebbe bastare un punto, con tre sarebbe certezza aritmetica. Il destino nelle proprie mani.A parte quest'ultima frase, il discorso fatto per i toscani bianconeri è lo stesso valido per i Galletti di Puglia: anche qui una penalizzazione (e la speranza di riavere un punto dalla giustizia sportiva), anche qui problemi societari col fallimento di Matarrese, niente stipendi e un'asta che ha avuto un felice epilogo solo lo scorso 20 maggio dopo un mese di paura e solidarietà che ha coinvolto tutta Italia e non solo.

Quindi la cavalcata vincente che ha lanciato la squadra dai playout ai playoff e ora, al nono posto, serve vincere e sperare. Perché non farne parte sarebbe una beffa troppo grande, e il tifo più caldo appassionato di questo campionato (media di 30-35 mila al San Nicola da tre mesi a questa parte) non lo merita. Il sogno deve continuare.Tutto in 90 minuti.

Claudio Mastrodonato. Ha collaborato GS.

La giornata (30/5 ore 20.30)Bari-Novara Empoli-Pescara Juve Stabia-Carpi Latina-Spezia Modena-Cesena Padova-Avellino Palermo-Crotone Reggina-Ternana Trapani-Brescia Varese-Siena V. Lanciano-Cittadella

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