Prima minaccia i passanti con un fucile da sub poi getta benzina sull'autoradio dei Carabinieri

Intervento degli uomini del Comando Provinciale di Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 giugno 2014 14:55
Prima minaccia i passanti con un fucile da sub poi getta benzina sull'autoradio dei Carabinieri

Nel pomeriggio di sabato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, 53enne pregiudicato e senza fissa dimora, resosi responsabile dei reati di "Resistenza a Pubblico Ufficiale" e "Porto abusivo di armi atti ad offendere". I fatti si sono svolti intorno alle 17:00 di sabato, quando i militari sono intervenuti in Piazza del Pamiglione a seguito delle numerose chiamate al 112 che segnalavano un cittadino straniero che, a torso nudo e armato di un fucile da sub con innestata una fiocina, si aggirava indisturbato puntando l'arma contro i passanti.

Alla vista della gazzella dei Carabinieri, il nordafricano, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si allontanava velocemente a bordo di una bicicletta venendo finalmente raggiunto nei pressi del molo denominato "Andana delle Ancore". Ai militari che tentavano di convincerlo a posare a terra l'arma, il 53enne cominciava a rivolgere minacce ed insulti sino a quando, chinatosi vicino ad alcuni natanti, afferrava una tanica in plastica con all'interno della benzina e, tolto il tappo, gettava il liquido contro l'autoradio e gli stessi militari.

Poi, dopo aver estratto dalla tasca dei pantaloni un accendino e tentato di accenderlo, l'uomo veniva raggiunto dai due carabinieri che gli si gettavano addosso immobilizzandolo e disarmandolo, anche grazie all'aiuto di alcuni passanti che avevano assistito alla scena. Addosso all'uomo, nel frattempo ammanettato, i militari rinvenivano e sequestravano anche due coltelli a serramanico.

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