Post Covid, l'Europa vuole ripartire da Firenze

L'investitura di Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione europea: "Tutto è nato qui" . Elogio di don Milani

Antonio
Antonio Patruno
06 maggio 2021 14:17
Post Covid, l'Europa vuole ripartire da Firenze

Firenze culla dell'Europa, storicamente. Un ruolo sempre vivo. Oggi se ne è avuta ampia dimostrazione a livelli molto alti. "Dopo ogni crisi l'Europa è rinata e questo è ciò di cui ha bisogno ora. Firenze è la città del Rinascimento, dove tutto è iniziato, la storia d'Europa è una Storia di rinascite. Dopo ogni crisi, l'Europa è rinata e questo è ciò di cui l'Europa ha bisogno in questo nostro tempo: fermare la pandemia e dare forma a un nuovo futuro per l'Ue". Parole importanti su Firenze quelle di Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione europea che poi sempre durante il discorso dello Stato dell'Unione, il cui vertice è in corso a Firenze, ha fatto un passaggio su Don Milani: "A pochi chilometri da Firenze c'è un paesino, Barbiana, dove don Lorenzo Milani sul muro della scuola scrisse in inglese 'I care'.

Lui disse agli studenti che quelle erano le due parole più importanti da imparare. 'I care' significa assumere responsabilità. Gli europei hanno dimostrato con le loro azioni cosa significa. Questo deve essere il motto dell'Europa. 'We care'".

" Le parole della presidente Von Der Leyen mi riempiono di orgoglio e di fiducia. Sono davvero emozionato dopo mesi di sacrifici e di dolore. Firenze, oggi come ieri, darà vita a un nuovo Rinascimento dell’Europa.I care, we care", commenta il sindaco di Firenze Dario Nardella

" Mi riempiono d'orgoglio due passaggi in particolare del discorso tenuto dalla Presidente von der Leyen - dice a sua volta Nicola Danti europarlamentare di Italia Viva - sì prendiamoci cura della nostra Unione Europea, dei suoi cittadini, del suo futuro. Assumiamocene la responsabilità".

Sempre a proposito di Europa, proprio oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella ha aperto il City Social Summit di Eurocities, l’associazione dei sindaci europei di cui è presidente, riunito per lanciare il programma dei primi cittadini europei su lavoro e sociale alla vigilia del vertice sociale e del Consiglio europeo informale di Porto.

“Sessantasei città europee hanno sottoscritto un impegno comune per realizzare 100.000 appartamenti per famiglie bisognose come prima forte risposta all’emergenza sociale determinata dal Covid - ha detto Nardella -. È la prima volta che i sindaci di alleano per un obiettivo di questa portata nella storia d’Europa. Verranno impiegati 15 miliardi. Allo stesso tempo i sindaci europei hanno lanciato la ‘Mayors Alliance for green deals’ per monitorare gli impatti concreti del Recovery plan europeo sulle città in termini sociali ed ambientali”.

Le conclusioni del meeting saranno presentate da Nardella direttamente ai leader europei al Vertice Sociale dell'UE previsto a Porto domani, venerdì 7 maggio 2021.

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