Ospedale di Prato: l'evacuazione dei pazienti fragili per maltempo

Prelievo multiorgano nella notte dell'allluvione. A Campi Bisenzio ancora inagibile il presidio di via Rossini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 novembre 2023 21:56
Ospedale di Prato: l'evacuazione dei pazienti fragili per maltempo

Firenze– Nella notte tra il 2 e il 3 novembre, mentre fuori dall'Ospedale Santo Stefano di Prato stavano esondando i fiumi, e purtroppo anche all'interno, che hanno costretto alla messa in sicurezza dell'ospedale stesso, il Centro di coordinamento donazione organi del presidio coordinato dalla dottoressa Sara Bagatti, facente parte della SOSD Donazione Organi e Trapianti della USL Toscana Centro diretta dalla dottoressa Francesca Covani Frigieri, si è attivato per garantire una emergenza nazionale effettuando un prelievo multiorgano.

Le équipe sono state attivate anche tramite la rete ospedaliera aziendale diretta dalla dottoressa Lucilla Di Renzo, la quale ha seguito tutte le fasi della delicata procedura (che coinvolge contemporaneamente più strutture, sia interne che esterne alla struttura ospedaliera) insieme alla struttura infermieristica Donazione Organi e Tessuti diretta dalla dottoressa Daniela Ammazzini e dal coordinatore infermieristico Emanuele Ginori.

Ovvio il coinvolgimento delle direzioni sanitaria del presidio, diretta dalla dottoressa Maria Teresa Mechi e infermieristica diretta dalla dottoressa Monica Chiti.

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Le equipe infermieristiche e mediche locali multidisciplinari hanno supportato le equipe chirurgiche trapiantologiche di fegato (provenienti da Roma per una urgenza nazionale) e di rene, portando a termine il prelievo multiorgano.

Il personale coinvolto, che in un qualche modo è riuscito a raggiungere l'ospedale, si è reso disponibile immediatamente con costante coordinamento (Antonio Orazio Guarino) ed interazione non solo con i colleghi che erano rimasti bloccati nell'esondazione fuori casa (Matteo Di Stefano) ma anche con il supporto del Centro regionale allocazione organi e tessuti e Centro Nazionale Trapianti riuscendo nella finalità ultima di concludere un prelievo multiorgano andato a trapianto.

E' stata da attivata sempre nella notte dal Dipartimento della Protezione Civile la Centrale Remota per le Operazioni di Soccorso, che ha supportato il presidio di Prato, nelle operazioni di evacuazione delle persone fragili in particolare nei Comuni di Montemurlo, Montale e Prato.

Durante le prime ore dell'emergenza la Cross ha attivato un elicottero della Capitaneria di Porto di Sarzana per effettuare due interventi in codice rosso a Campi Bisenzio ed a Montale.

In particolare nell'Ospedale di Prato ha garantito, a causa del non funzionamento degli ascensori, la presenza presso l'Ospedale stesso di soccorritori delle Associazioni di Volontariato, per il trasporto dei pazienti tra i vari piani del Presidio, il reperimento e trasporto di farmaci salvavita alle persone rimaste nelle zone alluvionate e l'attivazione di psicologi per l'assistenza alla popolazione nel Comune di Montemurlo.

Sono state 197 le persone prese in carico e valutate (triage) dal punto di vista clinico e di queste ne sono state evacuate 22.

La Cross, ha fatto sapere il direttore della Centrale, il dottor Piero Paolini, è ancora in funzione così come il Coordinamento Regionale Maxiemergenze (anch'esso operativo dal 2 novembre scorso) per i soccorsi a livello regionale: entrambe le strutture sono collocate presso la sede della Centrale Operativa 118 Empoli-Pistoia. 

Rimane inagibile nel comune di Campi Bisenzio il presidio socio sanitario di Via Rossini. Dopo il sopralluogo di questa mattina da parte del direttore di zona distretto Andrea Francalanci con il direttore Area Manutenzione e gestione investimenti Firenze, Francesco Napolitano e il coordinatore sanitario territoriale della zona fiorentina nord ovest, Massimo Tilli, sono stati decisi alcuni interventi per limitare al massimo i disagi e garantire i servizi in altre sedi distrettuali.

Per i prelievi ematici, si sta procedendo a ricontattare le persone che avevano prenotato per indirizzarle o presso altri presidi di zona - a Sesto Fiorentino presso il presidio di Via Gramsci, a Lastra a Signa presso il presidio “Alfa Columbus” o a Calenzano presso la Casa della Salute di piazza Gramsci - o presso gli ambulatori della Misericordia di Campi Bisenzio in Via Montalvo 8, già convenzionati con l’Azienda.

Anche per gli altri servizi di specialistica (Ostetricia-ginecologia, Salute Mentale, Riabilitazione), gli operatori stanno ricontattando a una a una le persone per orientarle nelle sedi di presidio più vicine.

Sempre per inagibilità, la sede della Continuità Assistenziale di Via Sanzio è stata trasferita in Via Saffi nei locali della Misericordia di Campi Bisenzio. Presso la sede della Misericordia in Via Montalvo 8 è in allestimento un Punto di prime cure sanitarie con la presenza di un medico e di un infermiere.

Il Sindaco del Comune di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, data l'inagibilità della Farmacia Comunale Centrale di via Botticelli 58 e della Farmacia Alma di via Siena, a causa dei fatti alluvionali del 2 novembre, con ordinanza n. 329 del 6/11/2023, ha disposto che, temporaneamente e fino al perdurare della inagibilità della Farmacia Comunale Centrale, il servizio H24 (svolgimento del servizio continuativo per ventiquattro ore a battenti aperti per tutti i giorni dell'anno) sia effettuato presso la Farmacia Comunale Indicatore in Via San Martino, 208. Ad eccezione della Farmacia Comunale Centrale di via Botticelli e della Farmacia Alma di via Siena, 7/A, tutte le altre farmacie del territorio sono regolarmente aperte e osservano gli orari a suo tempo comunicati.

Visita all’ospedale del Mugello, altro presidio sanitario allagato la notte tra 2 e 3 novembre, per la commissione regionale Sanità, presieduta da Enrico Sostegni (Pd). L’appuntamento è per giovedì 9 novembre: i commissari incontreranno presso l’ospedale di Borgo San Lorenzo (Fi), a partire dalle 9.30, direzione aziendale, personale sanitario e amministrativo del polo ospedaliero del Mugello, Società della salute Mugello, sindacati e Comitato di partecipazione sul tema “Prospettive, innovazioni, eccellenze, criticità del polo ospedaliero del Mugello”.

Dopo l’accoglienza all'entrata principale del Polo ospedaliero del Mugello è in programma una visita ai reparti di diagnostica per immagini, dialisi e Day ServiceDay Hospital, Pronto soccorso e salute Mentale. Seguirà, dalla 11.30 alle 13, l’incontro conclusivo con la Direzione aziendale, i Direttori Soc/Sos sanitari e Soc amministrativi dell’Ospedale, Sds Mugello, le rappresentanze sindacali e il comitato di partecipazione presso la Sala “Paola Leoni” del Polo ospedaliero del Mugello, situata al terzo piano.

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