La Lega: "Truffe ai danni dei turisti, il Comune non resti inerte"

Dopo il video-denuncia di uno youtber il Gruppo consiliare in Palazzo Vecchio chiede "azioni concrete" e sottolinea: "Surreale che ci si renda conto del degrado solo quando scoppia un caso mediatico". La replica del Pd: "Allarmismo ingiustificato volto solo ad alimentare diffidenza e timori"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 agosto 2019 17:22
La Lega:

"È surreale che da Palazzo Vecchio ci si renda conto del degrado costante che Firenze subisce solo quando scoppia un caso mediatico". Parole del Gruppo Consiliare Lega Salvini Firenze (dopo la denuncia diventata virale di un noto youtuber che ha filmato ambulanti chiedere soldi a turisti per aver calpestato stampe di nessun valore) che aggiunge: "È la sindrome dell'amministrazione che rincorre, anziché migliorarsi. Basti pensare alla frenesia posta in essere in merito al contrasto allo spaccio di droga, poi conclusasi nel nulla, a seguito di un video denuncia di Brumotti per Striscia la Notizia.

Ancora: la trovata delle targhe per nuove piantagioni, a seguito delle proteste per le modalità con cui si protrae la cura del patrimonio arboreo cittadino. E adesso cosa si inventerà l'amministrazione? Peccato che Firenze abbia un Sindaco che, sul tema sicurezza, non fornisce risposte concrete. Forse la misura delle zone rosse a firma del Prefetto Laura Lega non era poi così negativa in vista della riqualificazione urbana. Presenteremo una interrogazione in merito ai recenti fatti, auspicando che Nardella valuti seriamente la reintroduzione del provvedimento di cui sopra, a fronte del nulla proposto dall'amministrazione. Dinanzi alle truffe perpetrate dagli ambulanti a danno dei turisti  - prosegue la Lega - l'amministrazione non può rimanere inerte: l’immagine che Firenze ha nel mondo ne sta pagando le conseguenze, motivo per cui serve un ulteriore cambio di passo.

Riorganizzare il corpo dei vigili urbani, prevedendo il sequestro immediato della merce, senza dimenticarci della piena attuazione del Decreto Sicurezza, con l’introduzione del Taser. Avremo così un provvedimento attuabile, in rincorsa ovviamente. Insomma, per una volta guardiamo al bene dei fiorentini, non alla convenienza politica di un provvedimento".

“Il centrodestra può dormire sonni tranquilli. L’amministrazione è consapevole che una città come Firenze ha bisogno della massima attenzione sul fronte della sicurezza e sul fronte di un turismo sostenibile. Ma non c’è alcun bollettino di guerra o degrado costante da fronteggiare", replicano Nicola Armentano, Benedetta Albanese e Letizia Perini, capogruppo e vicecapogruppo Pd, rispondendo a Lega e Forza Italia in tema di sicurezza. "Basta con toni allarmistici volti solo a alimentare diffidenza e timori nei cittadini. La nostra è una città bellissima, come tale presa d’assalto dai turisti soprattutto nella stagione estiva.

Lo sappiamo bene e l’amministrazione sta lavorando da tempo su azioni per delocalizzare i flussi, regolamentare al meglio l’offerta, favorire comportamenti virtuosi da parte dei visitatori. Quanto è avvenuto l’altro giorno è un fatto increscioso, certamente, ma che si può verificare in città turistiche e perlopiù in momenti di ‘picco’ come questo. Un fenomeno che ovviamente va contrastato, cosa che l’amministrazione sa bene dal momento che il nucleo antidegrado della Polizia Municipale è costantemente impegnato e è stato anche rafforzato.

Dispiace che gli esponenti della Lega non abbiano ancora percepito il bello che si vede e si respira nella nostra città e possano pensare che un episodio ne offuschi la grandezza. Forse di questa grandezza sono loro stessi a non avere un’idea compiuta. Piuttosto alla Lega teniamo a ricordare che al Viminale dovrebbe essere ancora al lavoro il loro leader politico. Stessa questione che poniamo al capogruppo di Forza Italia Cellai, che ci accusa di ‘saltare sulla sedia’ al nome di Salvini. Ci sarebbe piaciuto non saltare ma piuttosto avere un ministro dell’Interno presente e capace non solo di fare proclami ma gesti concreti. La pubblica sicurezza è ancora una sua competenza, forse il centrodestra se n’è dimenticato, glielo ricordiamo noi che in realtà non siamo così distratti dalle vicende nazionali come loro ritengono.

Sul fronte della Municipale il Comune, invece, ha provveduto a aumentare le risorse. Un progetto fondamentale poi è quello dei vigili di quartiere che consente di garantire un presidio capillare nelle zone più delicate della città, rafforzando quell’alleanza tra cittadini e istituzioni che riteniamo cruciale in questo ambito. La nostra idea di sicurezza passa da questo, così come da socialità e riqualificazione urbana, comprende una nuova e più efficiente illuminazione, tecnologie all’avanguardia a disposizione della cittadinanza, come la videosorveglianza: la strada giusta intrapresa dall’amministrazione”.

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