Jazz, Alessandro Lanzoni a S. Stefano al Ponte

Sabato 11 ottobre alle 21,30. A Siena con “Young Lyons for The Europe” 14 formazioni jazz europee si incontrano nel 2015

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 ottobre 2014 21:50
Jazz, Alessandro Lanzoni a S. Stefano al Ponte

FIRENZE - Il secondo appuntamento di Piano Jazz al Ponte vede salire sul palco dell'Auditorium al Ponte uno dei più precoci talenti del pianoforte jazz nostrano.

Alessandro Lanzoni è un artista in fase di costante crescita: il suo stile, attualmente una sintesi della grande tradizione che va dal bebop agli anni Sessanta e Settanta, senza perdere di vista il jazz europeo, presenta un gusto melodico contemporaneo che traspare, oltre che nell’improvvisazione, nella sua attività compositiva. Lanzoni, che “come una spugna ha assorbito gli umori dei grandi” presenta nei suoi concerti in piano solo il suo “pianismo creativo, in continua e frenetica ricerca” (Gianni Gori), attraverso un programma trasversale, alternando spazi di libertà improvvisativa a brani originali e del repertorio jazzistico, interpretati con il lirismo e l'intensità che contraddistinguono il suo universo musicale.

Approfondimenti

 

Lanzoni non si accontenta dei suoi inizi promettenti (a quindici anni il Primo Premio del concorso International Massimo Urbani Award di Camerino, una borsa di studio per i corsi di Umbria Jazz a Perugia e un’altra per frequentare la BerkleeSchool di Boston), e continua costantemente a crescere artisticamente sia a livello nazionale che internazionale. Dopo numerosi concerti in Italia e all’estero, ha vinto nel 2010 il premio come “Best Young Soloist” alla più prestigiosa fra le competizioni jazzistiche dedicate al pianoforte, la Martial Solal di Parigi. Del 2013 l'ultimo riconoscimento, anno in cui vienescelto come Miglior Nuovo Talento al Top Jazz 2013 della prestigiosa rivista Musica Jazz.

PROSSIMI CONCERTI “PIANO JAZZ AL PONTE”:

 


Sabato 18 ottobre, ore 21,30

ALESSANDRO GIACHERO

Venerdì 24 ottobre 2014, ore 21,30

ALESSANDRO GALATI

 

Venerdì 31 ottobre 2014, ore 21,30

GIOVANNI GUIDI

Sabato 8 novembre, ore 21,30

FRANCESCO MACCIANTI


 

  

A Siena con “Young Lyons for The Europe” 14 formazioni jazz europee si incontrano a Siena. Nasce dalla positiva esperienza del recente meeting IRCs tenutosi in Danimarca il nuovo progetto internazionale della Fondazione Siena Jazz, grazie al quale nella prossima 45ª edizione dei Seminari estivi si daranno appuntamento ben 14 gruppi musicali di studenti e docenti provenienti da altrettanti istituti musicali di alta formazione. Saranno Francia, Germania, Danimarca, Olanda, Austria, Spagna, Estonia, Lettonia,  Lituania, Ungheria e Norvegia le nazioni coinvolte in quello che sarà un evento musicale innovativo in Europa e capace di coniugare spettacolo, formazione e ricerca, mettendo in sinergia gli aspetti culturali, sociali e turistici dell’iniziativa.

Dal 24 luglio al 7 agosto 2015 quindi oltre ai circa 120 studenti tradizionalmente partecipanti ai Seminari internazionali estivi di Siena jazz saranno presenti a Siena studenti e docenti provenienti da 11 stati dell'Unione Europea, uno per ogni istituto musicale di alta formazione con cui la Fondazione Siena Jazz ha preso accordi durante la trasferta danese. I singoli istituti saranno impegnati a intervenire nei tre settori di ricerca, produzione e didattica da sempre al centro delle attività del Siena Jazz. In particolare, nell'ambito della ricerca verranno presentate relazioni storiche e musicali su un particolare artista concordato mentre per quanto riguarda la produzione ogni istituto presenterà un'esibizione musicale del proprio gruppo di studenti. Infine, per il settore della didattica, studenti e docenti presenteranno, in un laboratorio musicale congiunto con gli allievi dei Seminari estivi, le tipologie di arrangiamenti e di esecuzione dei brani che saranno suonati.

"Il convegno dell’Associazione Europea dei Conservatori ad Aalborg si è rivelato davvero prezioso per noi - commenta il presidente della Fondazione Siena Jazz Franco Caroni - abbiamo definito gli accordi precedentemente avviati per la mobilità di allievi e docenti all'interno del progetto europeo Erasmus+ e sancito importanti collaborazioni per creare nuovi progetti da proporre all'interno di bandi europei, ma soprattutto abbiano stretto sinergie per l'ideazione di “Young Lyons for The Europe”, un evento musicale davvero innovativo e che conferma la nostra capacità di attrarre a Siena studenti e docenti provenienti da tutta Europa, impattando positivamente sul territorio cittadino, regionale e nazionale, sia a livello culturale che a livello turistico e di immagine.

Ora la Fondazione Siena jazz sta cercando partnership e sponsor per acquisire le risorse necessarie alla realizzazione dell’iniziativa e confidiamo in una risposta positiva da parte di enti, istituzioni e aziende del territorio".

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