Istigazione al suicidio, Polizia Postale fa oscurare un account su Tik Tok

Procede la vicenda giudiziaria di Ornella Zocco, denunciata oltre un mese fa. Nel frattempo resta attivo il suo account su YouTube

Marco
Marco Bazzichi
25 febbraio 2021 13:07

La prima reazione è di voltastomaco. La seconda è la speranza che non ci siano davvero 650 mila bambini a seguire una roba del genere su Tik Tok. La terza è di spaesamento complessivo di fronte all’accelerata di una fruizione video sempre più frammentaria e compulsiva. Ma andiamo con ordine. 

I fatti

La Polizia Postale ha fatto oscurare il profilo TikTok di Ornella Zocco, 48enne di Siracusa, conosciuta come cantante neomelodica ma soprattutto per aver pubblicato video di prove estreme, considerate dagli inquirenti una forma di istigazione al suicidio. Tra i video oggetto della denuncia, vi è in particolare la performance di un “tiktokker” giapponese, molto seguito, che si avvolge nel nastro trasparente da cucina tutta la faccia, bocca e narici comprese; e video nei quali sarebbe stata la stessa Zocco a ripetere prove del genere (anche se, nella sua difesa, insiste di essersi lasciata libere le vie respiratorie).

I lettori ci vogliano concedere tre brevi riflessioni

 La prima è sui tempi e le modalità della giustizia rispetto alla velocità dei social. Ci è voluta una denuncia alla Polizia Postale, perché le forze dell’ordine potessero attivarsi. E tra la denuncia e il semplice oscuramento del profilo, che si ottiene evidentemente passando da Tik Tok, è trascorso oltre un mese. Ma si sa, mancano in primo luogo gli strumenti legislativi che stiano al passo coi tempi.

La seconda riguarda proprio le tecnologie. Al momento in cui scriviamo, mentre le è stato oscurato il profilo su Tik Tok, alla Zocco rimane attivo l’account su youtube, dove primeggia proprio lo stesso video del giapponese oggetto dell’azione giudiziaria. E se bambini o ragazzini vogliono andare a pescare esperienze estreme come queste, ne trovano a migliaia, comprese proprio quelle dell'influencer giapponese il cui profilo TikTok ovviamente è rimasto attivo. Colpisce comunque un dato: il profilo Youtube della Zocco ha molti ma molti meno follower di TikTok.

La terza riguarda il pubblico: la Zocco, che afferma di aver lavorato come clown per i più piccoli al Cto di Firenze, è sicura di avere “650 mila bambini tra i suoi 735 mila follower”. Significa che c’è un gusto e un interesse così diffuso tra i più giovani, su cui bisogna pur iniziare a interrogarsi. 

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