Immobiliare: -13% di compravendite nel 2023 a Firenze

Affitti in aumento. Mercato residenziale saturo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 febbraio 2024 16:08
Immobiliare: -13% di compravendite nel 2023 a Firenze

Nel 2023 il numero complessivo di compravendite immobiliari a Firenze ha registrato una flessione del 13% rispetto all'anno precedente. I dati del report 2023 della Federazione degli agenti immobiliari professionali sono stati presentati giovedì a Firenze, in Palazzo Medici Riccardi, insieme alla Città Metropolitana di Firenze. "Il report - spiega Nicola Armentano, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Promozione sociale - offre dati utili anche ai fini di un progetto che sta prendendo forma in questi giorni e a cui teniamo molto, relativo allo studentato diffuso, che non si propone di risolvere l'emergenza abitativa, ma vuole essere una valida alternativa nel fornire garanzie a entrambe le parti".

Per Fiaip "il mercato dell'affitto residenziale è saturo a causa della propensione dei proprietari a immettere i loro immobili nel settore turistico. C'è un'impennata dei canoni su tutto il territorio, a prescindere dall'area". Il 2023 per il settore immobiliare "non e` stato tra i piu` generosi - ha sottolineato la presidente di Fiaip Firenze-Pistoia Marica Pollicina - Dopo un primo trimestre che ci aveva fatto sperare in un anno tendenzialmente positivo, il comune e la provincia di Firenze hanno registrato una contrazione di circa il 13% nel numero delle compravendite".

Per quanto riguarda i valori, "sicuramente si riscontra una stabilita` generale a parte le zone piu` periferiche della Citta` metropolitana, piu` popolose, che hanno riscontrato un lieve calo a causa della difficolta` nell'accesso al credito. Il centro storico, invece, rimane un'isola felice con valori in leggero aumento".Per gli immobili di lusso "si registra un andamento addirittura in crescita con protagonisti sempre piu` acquirenti stranieri".

Gli immobili da ristrutturare "hanno perso appeal a causa dei costi molto elevati delle materie prime, motivo che spinge a ricercare immobili nuovi o comunque in ottimo stato, con un'attenzione sempre piu` marcata al risparmio energetico. I tassi nel 2023 hanno visto un importante incremento arrivando a toccare il 5%, come non si riscontrava da circa 10 anni, e in molti quindi hanno dovuto ripiegare su immobili in locazione".

Secondo i dati diramati dall’Agenzia delle Entrate sui primi nove mesi del 2023 in Italia sono state compravendute 507.879 abitazioni, con una diminuzione dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2022, a livello nazionale.

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