Il cordoglio per la morte del Presidente emerito della Repubblica

Alla Prefettura di Firenze il registro delle condoglianze per Giorgio Napolitano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2023 23:55
Il cordoglio per la morte del Presidente emerito della Repubblica

A seguito del decesso del Presidente Emerito della Repubblica, Senatore di diritto e a vita, Giorgio Napolitano, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l’apertura di un registro di condoglianze presso gli Uffici Territoriali del Governo, dal giorno della camera ardente, domenica 24 settembre 2023, fino al giorno della celebrazione delle esequie di Stato che si svolgeranno martedì 26 settembre 2023.

A Firenze il registro sarà a disposizione della cittadinanza presso l’atrio di ingresso della Prefettura, in Via Cavour n. 1, da domani e fino a martedì 26 settembre, dalle ore 8 alle ore 20,00.

Anche a Prato presso la sede di questa Prefettura, ubicata in via Cairoli 27, sarà esposto un registro di condoglianze. Per consentire alla cittadinanza di esprimere il proprio commiato, la Prefettura sarà, pertanto,aperta anche domani dalle 7.30 e alle 19.00.

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« A Giorgio Napolitano va il nostro ringraziamento più commosso per il servizio che ha reso alla politica ed alle Istituzioni nella sua lunga e meritevole carriera.Esponente di quel gruppo dirigente comunista italiano che si è battuto prima per la creazione della Repubblica e dopo per la sua difesa dal terrorismo, lascia soprattutto il ricordo di un uomo dello Stato, arrivato fino alla sua più alta carica dimostrandosi capace di rappresentare l’interesse comune pur con un profilo politico formatosi a sostegno di una parte precisa. Mancherà alla politica italiana tutta. Il suo esempio sia fonte di ispirazione e il suo percorso oggetto di studio per il nostro partito e non solo», così Jacopo Mazzantini, segretario Pd dell’Empolese Valdelsa, commenta la scomparsa del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.

Cordoglio a cui si unisce il senatore Dario Parrini: «Giorgio Napolitano è stato un protagonista assoluto dell'Italia repubblicana. La forte passione civile; la dedizione all'interesse generale e ai valori della Costituzione al di sopra di ogni interesse di parte; l'autorevolezza internazionale; la lucidità e il coraggio nei momenti più critici; il senso delle istituzioni e della responsabilità nazionale come stella polare insostituibile; l'europeismo e l'atlantismo come riferimenti ineludibili nel campo della politica estera; lo spirito d'innovazione e la scelta riformista come impegno di tutta una vita e come argine contro ogni eccesso populista e demagogico; la convinzione profonda che sulle questioni essenziali per il Paese fosse indispensabile combattere senza remore faziosità e settarismi, e far vivere, soprattutto in Parlamento, della cui centralità fu sempre un fautore, un clima di dialogo e di collaborazione tra le diverse forze politiche.

Napolitano è stato questo e tanto altro. Come sempre accade quando se ne va uno statista, il vuoto che la sua scomparsa produce è molto grande».

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