Giacometti – Fontana e la ricerca dell’assoluto

Firenze: incontro ideale e dialogo potente fra due giganti del Novecento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 febbraio 2023 14:48
Giacometti – Fontana e la ricerca dell’assoluto

Alberto Giacometti e Lucio Fontana per la prima volta insieme.

Un progetto museale inedito presenta l'incontro ideale e il dialogo potente fra due giganti del Novecento, grazie al confronto straordinario fra capolavori in arrivo dall’Italia e dall’estero.Firenze ospita un doppio appuntamento ideato da Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, che affonda nella ricerca inesausta e ostinata dei due maestri, protagonisti di un viaggio parallelo che intende suggerire nuove strade di analisi e sondare nuove interpretazioni.La mostra Giacometti – Fontana.

La ricerca dell’assoluto, a cura di Chiara Gatti e Sergio Risaliti (2 marzo – 4 giugno 2023), sarà ospitata all’interno degli spazi monumentali di Palazzo Vecchio, in particolare nella Sala delle Udienze e nella Sala dei Gigli, dove oggi si conserva la celebre Giuditta di Donatello. Per la prima volta saranno, infatti, messe in relazione queste due colonne portanti del XX secolo, così distanti nelle attitudini e nella vita, ma altrettanto legate da una riflessione sulla verità nell’arte, conquistata attraverso l'esperienza della materia e insieme dell’immaginazione, in bilico fra la dimensione primordiale del tempo e quella cosmologica dello spazio. Un colloquio che vuole suscitare domande piuttosto che dare risposte, per stimolare il dibattito critico e inattese narrazioni attorno ad affinità di pensiero e riferimenti condivisi.

Una mostra in cui le opere accostate acquistano la potenza evocativa di un sogno, la cui presenza come in un sogno va interpretata cercando risposte lontane nel tempo e nel futuro.  

In contemporanea con l’esposizione Lucio Fontana. L’origine du monde, gli ambienti introduttivi al primo piano del Museo Novecento ospitano The Messages of Gravity di Luca Pozzi (1983), una mostra concepita come un progetto satellite in orbita intorno all’universo di Lucio Fontana.Attraverso una selezione di opere, alcune delle quali pensate come un vero e proprio omaggio a Lucio Fontana, la mostra ci trasporta all’interno di temi comuni ad entrambi gli artisti, come l’interesse per le scoperte scientifiche e l’origine del cosmo, la fascinazione per lo spazio e la sua dimensione incalcolabile. L’invito è quello di percorrere le sale abbandonando le nostre usuali coordinate spazio-temporali lasciandoci rimbalzare, come palline da ping pong, da un tempo all’altro, dallo spazio materiale a quello inafferrabile dell’immaginazione.

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