Firenze Fiera ha ricevuto manifestazioni di interesse

Dopo la pubblicazione del bando pubblico. A Pisa si lavora alla riapertura del Palazzo dei Congressi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 agosto 2023 21:26
Firenze Fiera ha ricevuto manifestazioni di interesse

Firenze, 29 agosto 2023- Firenze Fiera ha ricevuto varie manifestazioni di interesse a seguito dell’avviso pubblico finalizzato alla selezione di un soggetto interessato a sottoscrivere l’aumento di capitale della società, il cui termine ultimo è scaduto alle ore 24 di ieri, lunedì 28 agosto. Si apre adesso la fase per la verifica dei requisiti previsti dal bando, che si concluderà entro il 13 settembre.

“Siamo soddisfatti dell'interessamento del sindaco Conti e delle parole del rettore Zucchi sulla riapertura del Palazzo dei Congressi: il nostro appello non è caduto nel vuoto e la volontà di procedere concretamente è un primo passo importantissimo” afferma il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi. “Da parte nostra ci siamo resi immediatamente disponibili a una partnership pubblico-privata, adesso è arrivato il momento di collaborare insieme per una soluzione che garantisca il suo immediato riprisitno”.

“Ringraziamo il rettore e il sindaco e confermiamo di essere pronti a fare la nostra parte per restituire alla cittadinanza una struttura che è stata, è e continuerà ad essere una grande opportunità per Pisa, non solo per le attività strettamente connesse all'Università, ma anche per la possibilità di ospitare eventi e appuntamenti congressuali di livello nazionale, come avveniva prima della sua chiusura”.

Approfondimenti

“Siamo consapevoli che serviranno importanti risorse per riaprire il Palazzo, proprio per questo è necessario agire subito e unire le forze” ribadisce il direttore di Confcommecio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. “È importante attivarci immediatamente in sinergia rimboccandoci le maniche per trovare soluzioni compatibili e sostenibili: Pisa non puù restare indietro e rischiare di perdere importanti opportunità per il presente e per il futuro. Il turismo congressuale rappresenta un segmento fondamentale per l'economia cittadina, specialmente in bassa stagione, sia per l'occupazione delle strutture ricettive che per l'indotto. Indipendentemente dai ruoli pro tempore che ognuno di noi esercita, il Palacongressi è un patrimonio della città che non possiamo assolutamente permetterci di vedere ancora chiuso”.

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