E' stata una partita emozionante e di grande sofferenza . I viola sono stati letteralmente messi sotto per due terzi di gara per poi riemergere , con adeguate sostituzioni,nell' ultima mezzora,trovare il pareggio e sfiorare la vittoria. Una Fiorentina che alterna momenti di non gioco a momenti esaltanti. La formazione messa in campo da Italiano ha suscitato subito non poche perplessità e faceva presagire una gara difficile. Senza Arthur e con un centrocampo con Mandragora e Maxime Lopez la Fiorentina non pareva in grado di contrastare la fisicità degli ungheresi che, infatti hanno letteralmente dominato per un'ora grazie anche a una miglior condizione atletica.
Italiano è riuscito poi, con un certo ritardo a cambiare la squadra e a dare una svolta alla partita. Capiamo le necessità di un turn over in vista della partita di domenica col Napoli, ma forse se Italiano avesse schierato subito i giocatori messi in campo nell'ultimo terzo di gara avremmo potuto conquistare tre punti preziosi per l'avventura europea che vede i viola terzi , dietro a GenK e Ferencvaros, con solo due punti in classifica
La gara comincia con una grande occasione per la Fiorentina Sottil, dalla sinistra decide di non puntare la porta e cercare un crossLa sfera arriva a Biraghi che tira alto. La Fiorentina insiste ma sono quasi subito gli ungheresi a prendere in mano la gara. All'ottavo un rinvio sbagliato di Terracciano regala palla a Marquinhos che tira ma il portiere viola salva con l'aiuto di Ranieri.
La partita è complicata per i viola che hanno difficoltà a costruire. Qualche spunto di Nico Gonzalez e niente di più. La Fiorentina soffre la fisicità e la velocità del Ferencvaros che attacca con continuità ed è veloce nelle ripartenze. Al 25' il Ferencvaros va in vantaggio. Biraghi viene saltato sulla fascia, arriva un cross a centro area per Varga che anticipa Quarta e mette in rete.
La Fiorentina cerca di reagire. A centrocampo Mandragora e Maxime Lopez sono sovrastati dagli ungheresi e non riescono a costruire gioco: Bonaventura e Nico lottano ma si trovano spesso bloccati dai buoni difensori del Ferencvaros. Prima della fine di un tempo, dominato dagli ungheresi, si registrano due soli tentativi di tiro dei viola, con le conclusioni di Mandragora e Nico, che sono parate agevolmente dal portiere ospite
In avvio di ripresa, Italiano toglie Biraghi per Parisi. La Fiorentina continua a subire. Al terzo minuto l' arbitro decreta un rigore per un fallo di Ranieri su Varga, ma il Var annulla tutto proprio per fuorigioco dell’attaccante. La Fiorentina è molle e poco attenta e al quinto minuto subisce il raddoppio ungherese. Su angolo Cissè anticipa Ranieri e batte un non impeccabile Terracciano. Italiano cerca di correre ai ripari. Toglie Sottil, Lopez e Mandragora e schiera Arthur, Kouamè e Barak. La Fiorentina prova a tornare in partita . Al 15′ ci prova Bonaventura, ma la conclusione è alta. Al 17' ci prova Gonzalez ma la palla è sul fondo. La Fiorentina adesso ha in mano la gara
e riesce a riaprirla con Barak che di testa mette in rete dopo una punizione di Parisi.Lo stadio spinge la squadra che adesso gioca da Fiorentina e assedia il Ferencvaros.
Al 24′ Gonzalez va vicino al pari: cross di Arthur, stacco di testa di Nico e palla che esce davvero di un soffio. Un minuto dopo ci prova Barak ma il tiro è sul fondo. Italiano toglie Bonaventura e eschiera Ikonè. Ed è proprio lui che mette lo zampino nel pareggio viola al 34′. Ikonè serve Kouamè che arriva il tiro Dibusz respinge, arriva Nico, a porta vuota, e mete in rete. Purtroppo il gol è annullato dal Var per fuorigioco di Kouamè. la Fiorentina assedia gli ungheresi Al 49 cross da destra di Kayode, testa di Gonzalez e parata di Dibusz. Sette minuti di recupero per pareggiare. La Fiorentina ci riesce al 48' con Ikonè su cross di Parisi e assist di Nico. Raggiunto il pari i viola cercano la vittoria. Ci prova due volte Nico ma la gara finisce col pareggio per due a due. Un risultato giusto che lascia un qualche rimpianto nei viola, rei di essersi svegliati tardi
Vincenzo Italiano ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: “Non riesco a capire il primo tempo che abbiamo fatto. Siamo andati piano, glie l’abbiamo regalato dall’inizio alla fine. con un ritmo un po’ più alto potevamo andare bene anche nella prima frazione. Con i cambi siamo riusciti a mettere in piedi una partita che sembrava già persa, e questo è l’aspetto positivo: la grande reazione dei ragazzi. Prima del nostro 1-2 siamo stati anche un po’ fortunati, ma poi potevamo fare anche 4-5 gol”. Interrogato sul secondo tempo:
“Subentra sempre l’aspetto psicologico: devi andare più forte, l’avversario abbassa un po’ il baricentro e tu cerchi di prendere campo, esponendoti alle ripartenze. C’è capitato altre volte di essere arrembanti nel primo e più guardinghi nel secondo, secondo me è tutta una questione di testa e oggi questa cosa si è confermata. Abbiamo perso una miriade di contrasti fino al 60′ poi siamo venuti fuori noi. Reazione da squadra che ha carattere”.
Fiorentina-Ferencvaros 2-2
Fiorentina: Terracciano - Kayode, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi (Parisi, in pausa) - Bonaventura (Ikoné, 79'), Lopez (Arthur, 58), Mandragora (Barák, 58) - González, Beltran, Sottil (Kouamé, 58)
Ferencvaros: Dibusz - Makreckis, Mmaee, Cissé, Ramírez - Ben Romdhane (Besic, 68), Abu Fani (Owusu, 68) , Sigér - Marquinhos (Civic, 82), Varga B. (Pesics, 82), Zachariassen (Abena, 88)
Cartellino giallo: González (87), Italiano (90+8 ), e Sigér (23.), Mmaee (55 .), Varga B. (58.), Romdhane (66.), Dibusz (73.)
Gol: Barák (65.), Ikoné (90+3.), e Varga B. (25°), Cissé (50°)
