Emergenza abitativa: tavoli per ridurre l’impatto degli sfratti

Sopralluogo Lega ad alloggi Erp via Canova 116. Bussolin e Bisconti: "Degrado, spaccio e illegalità imperversano"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2023 19:05
Emergenza abitativa: tavoli per ridurre l’impatto degli sfratti

Emergenza abitativa, arrivano i tavoli operativi fra l’ufficio Casa del Comune e i sindacati degli inquilini e dei proprietari, ai quali saranno invitati anche gli ufficiali giudiziari, con finalità di contenimento del disagio abitativo dei nuclei familiari soggetti a procedure esecutive di sfratto e che sono in graduatoria per gli alloggi Erp.

La Conferenza del LODE Fiorentino si è riunita ieri ed ha deciso che da gennaio partiranno tavoli operativi divisi in quattro zone distretto (Nord-Ovest, Sud est. Mugello e Firenze) e su questo tema ogni zona seguirà il proprio percorso in base alle caratteristiche dell’emergenza abitativa che registrano sul proprio territorio. “Con la riunione di ieri dal Lode – ha spiegato l’assessora alla casa Benedetta Albanese – abbiamo stabilito che, per l’area che riguarda il Comune di Firenze, i tavoli operativi partiranno a gennaio e saranno convocati con cadenza bimestrale.

Vogliamo che siano pratici e tecnici per aiutare il maggior numero di famiglie possibile. Si riuniranno presso l’ufficio Casa del Comune di Firenze, con i sindacati di inquilini e proprietari e saranno invitati gli ufficiali giudiziari con i quali i nostri uffici hanno da tempo avviato un dialogo costruttivo. Cercheremo così di trovare le modalità migliori per istruire i casi che sono nelle graduatorie degli alloggi popolari e accompagnare il passaggio da casa a casa riducendo al minimo l’impatto sociale che gli sfratti hanno sui nuclei abitativi già presenti nelle graduatorie Erp e in quelli che presentano i requisiti per entrarci”.

La cornice politica di riferimento resta la Commissione territoriale per il contrasto del disagio abitativo che abbiamo già costituito a norma di legge regionale nel dicembre 2020 che sarà convocata a breve per fare il punto sugli sfratti previsti per il 2024.

"È passato poco tempo dall’ultimo sopralluogo della Lega presso le case popolari di Via Canova, periodo nel quale purtroppo i miglioramenti non sono stati incisivi: dai cancelli e portoni rotti ai resti di escrementi umani all'interno degli ascensori, dalla valanga di rifiuti abbandonati allo spaccio di droga, fino alle minacce perpetrate da chi tratta lo stabile come fosse il proprio “piccolo regno" occupando abusivamente i posti auto e gli appartamenti non assegnati. Una situazione inaccettabile che riportiamo all'attenzione dell'amministrazione, che nulla sta facendo per mettere fine a questo degrado” dichiarano il Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio e Segretario Provinciale Federico Bussolin e il Capogruppo al Quartiere 4 Lega, Davide Bisconti "I residenti con i loro capo scale da tempo si sentono abbandonati dal Comune di Firenze e da Casa Spa, chiedono con forza l'istallazione di telecamere, la riparazione del portone di ingresso e del cancello di accesso ai garage ed il rispetto del regolamento condominiale.

Una situazione, quella attuale, che ha ben poco di dignitoso. Non si può far vivere i cittadini in questo degrado. Chiederemo al Comune di intervenire per quanto di propria competenza, il più velocemente possibile”.

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