Dal 3 al 5 febbraio torna Taste alla Fortezza da Basso

La 17^ edizione del salone delle eccellenze enogastronomiche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2024 15:32
Dal 3 al 5 febbraio torna Taste alla Fortezza da Basso

Il primo fine settimana di febbraio la Fortezza da Basso ospiterà la 17^ edizione di Taste, il salone di riferimento della cultura contemporanea del cibo. L’evento si svolgerà dal 3 al 5 febbraio. Oltre 660 le aziende che rappresentano l'eccellenza enogastronomica italiana, più di 150 i nuovi nomi che debuttano a questa edizione. UniCredit è main partner di Pitti Immagine anche per il salone dedicato ai professionisti del settore food & beverage.

All’ultima edizione,che si è svolta a febbraio 2023, Taste ha registrato circa 10.000 visitatori, di cui 7.050 operatori del settore (di questi circa 6.000 sono stati i buyer). I numeri dall’estero hanno raggiunto quasi 600 compratori da 50 paesi di provenienza (+20%). I mercati esteri più rappresentati sono stati Francia, Germania, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Austria, Spagna, Olanda, Belgio, Lituania. Buone le presenze dall’area Scandinava, Giappone, Corea del Sud, Cina – Continentale e Cina – Hong Kong, così come da nuovi mercati lontani come Australia, Sud Africa e da paesi dell’Asia Centrale come Kirghizistan e Kazakistan.

Buyer sempre più internazionali

Grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE, raggiungerà Firenze per scoprire le proposte di Taste, un’importante delegazione di buyer e operatori dei più importanti negozi specializzati, aziende della distribuzione food, department store e importatori di eccellenze italiane, da mercati come Stati Uniti, Canada, Arabia Saudita, Corea del Sud, Cina, Regno Unito, Germania, Olanda, Francia, Belgio, Austria, Hong Kong, Svizzera, Irlanda, Scandinavia, Paesi Baltici, Repubblica Ceca.

A questi si aggiungono i buyer del programma di incoming sostenuto da Pitti Immagine, in arrivo da Giappone, Brasile, India, Grecia, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Slovacchia, Lussemburgo, Olanda.

Il tema di Taste 2024

I colori sono cibo per gli occhi. Rosso, blu, giallo, verde: ognuno di loro stimola gioia, convivialità, ricordi. Ecco perché il tema prescelto per l'edizione di Taste del 2024 è “Colors are served!”, a partire dalla campagna adv che annuncia la manifestazione. Qui gli ingredienti più noti delle nostre tavole sono diventati simboli colorati della grande varietà di sapori offerta dal percorso espositivo della manifestazione. Una sorta di menù ideale, evocativo e al tempo stesso concreto, da gustare in punta di forchetta, dal salato al dolce, per risvegliare i sensi, a partire da quello della vista, e per accendere la voglia di scoprire o di riscoprire le eccellenze italiane.

La collezione di pollai domestici del duo artistico Vedovamazzei

Giannoni & Santoni, realtà specializzata nella progettazione di spazi e opere ad alto valore artistico, presenta a Taste la mostra NEW EGG. In Fortezza, alla Sala della Volta, va in scena un’inaspettata collezione di pollai domestici, oggetti che travalicano i confini tra arte, design e architettura, pensati dall’ironico duo Vedovamazzei, con la direzione artistica di Nicolas Ballario.

Il progetto vede inoltre la collaborazione di Paolo Parisi, il più apprezzato produttore al mondo di uova di alta qualità, simbolo di una visione in cui etica, attenzione alla biodiversità e creatività si fondono, con l’obiettivo di costruire una nuova consapevolezza intorno al legame tra uomo, animali e natura. Prima espressione di OFF, nuovo marchio dell’universo Giannoni & Santoni nato proprio con la volontà di dare origine a oggetti, opere, prodotti fuori dagli schemi e orientati a ripensare un nuovo rapporto con la natura.

NEW EGG ha debuttato in occasione dell’ultima edizione di Artissima a Torino, e ora arriva in esclusiva a Firenze per il pubblico di TASTE.

Le novita’

Il percorso espositivo di Taste n. 17 si presenta con una serie di importanti novità, tra le quali il coinvolgimento del Padiglione delle Ghiaia: un'area centrale e strategica della Fortezza da Basso, che di fatto proporrà una nuova dimensione e un nuovo modo di vivere l'esperienza a Taste. L’ingresso in manifestazione sarà da Porta Faenza, mentre l’uscita avverrà attraverso Porta Santa Maria Novella. Inoltre, a partire da questa edizione anche gli spazi dell’Area Monumentale e l'area delle Costruzioni Lorenesi della Fortezza ospiteranno una serie di progetti e partecipazioni speciali. Tre le sezioni in cui è suddiviso il percorso: TASTE TOUR, TASTE SPIRITS e TASTE TOOLS.

Il TASTE TOUR parte dal Piano Attico del Padiglione Centrale con il mondo dei salati, per proseguire al Piano Terra in un'area che si amplia rispetto alla scorsa edizione e che accoglie, a fine percorso, una selezione di prodotti per speciali momenti di consumo – dalla colazione al brunch agli spuntini - in cui dolce e salato convivono. Si procedere così verso il Padiglione Cavaniglia che è invece consacrato ai sapori dolci.

Il Padiglione Cavaniglia accoglierà anche TASTE SPIRITS. Partito come progetto speciale, oggi questo focus dedicato all'eccellenza del made in Italy in fatto di Gin, Vermouth e Amari, è diventato una vera e propria sezione che a febbraio presenta una selezione di 24 etichette artigianali. Ecco i loro nomi:

A% Distilleria Toscana, Amaro Di Quartiere, Amaro Erbes, Amaro Rubino Bio, Argintario, Amaro Auser, Az.Agr. Barbarossa, Dibaldo Spirits, Distilleria Deta, Essentiae del Salento / Amaro di Ulivo, Gin Fulmine, Granamaro, Infermen.To, Infusi di Calabria, Mirto Sannai, Nannoni, Peter in Florence, Risorgimento 5 Liquoreria Artigianale, Santo Spirito Liquori, Spiriti del Bosco Volterra, Tremito - Sabino Leone, Ulibbo, Vermouth Agricolo delle Colline di Firenze, Visionair Gin.

La sezione TASTE TOOLS, infine, rinnoverà la propria offerta con accessori per la tavola e per la cucina, tra tecnologia e lifestyle, sempre al Piano Attico e al PIano Terra del Padiglione Centrale. Ecco i nomi delle 15 aziende protagoniste:

3G Packaging, Alba Firenze, Caraiba, Fresco, Infinito Design, Nastrificio La Fenice, Nastrificio Sirene, Parentesi Quadra Food Division, Pasin Bags, Ratafià, Regalpack, Tableclothes.it, Tuorlo, Vegal, Vulcania.

La nuova area

La grande novità di questo percorso, come anticipato, è la nascita di un’area speciale al Padiglione delle Ghiaia. Qui si concentreranno le attività parallele a quelle espositive: l'UNICREDIT TASTE ARENA che accoglierà i Ring di Davide Paolini, i Talks e gli eventi in programma; il ristorante a cura di “Filippo – Ristorante a Pietrasanta”, che sarà animato da eventi e degustazioni; e infine il TASTE SHOP dove acquistare i prodotti scoperti durante la visita.

Si tratta di tre elementi importanti della manifestazione che, grazie a questa scelta di ampliare l'allestimento, assumono una loro autonomia, e quindi un maggior rilievo, all'interno della geografia di Taste.

Coldiretti

La più grande associazione di categoria che riunisce, rappresenta e assiste i coltivatori italiani, partecipa al salone con uno spazio speciale in cui organizza eventi per approfondire i temi più attuali dell'agroalimentare. Con la collaborazione di Unaprol (consorzio olivicolo italiano che rappresenta oltre 100 mila imprese), della Fondazione Evoo School Italia (che ha lo scopo di far progredire il settore olivicolo attraverso corsi e attività formative), e del Consorzio dell’olio Toscano IGP (che raggruppa quasi 9.000 olivicoltori toscani), propone masterclass dedicate all'olio per riconoscere le caratteristiche distintive dell’olio EVO e differenziare un olio di qualità da uno scadente.

All’UniCredit Taste Arena, Unaprol, Coldiretti Toscana e Consorzio Tutela Olio Toscano IGP curano anche l’incontro “Cambiamenti climatici e mercati, il futuro dell'olio extravergine di oliva”.

Le aziende partecipanti

Il miso toscano, la porchetta gourmet, il burro chiarificato e i torcetti dei Savoia. Si muovono tra innovazione e tradizione le aziende che hanno saputo raccogliere l'eredità del passato, unendola anche a sapori e suggestioni provenienti da Paesi lontani. Le materie prime, espressioni tipiche di un territorio e sempre lavorate artigianalmente, si trasformano così in prodotti pensati per le esigenze contemporanee, capaci di stimolare curiosità e ampliare i confini del gusto.

La storica azienda vicentina Cavazza racconta la sua identità al Taste: “La nostra nuova identità visiva racconta una realtà proiettata verso il futuro, frutto di un lungo percorso che non dimentica quanto fatto in passato”, spiega Stefano Cavazza, uno dei quattro titolari dell’azienda di Montebello Vicentino, fondata nel lontano 1928. “Ora i nostro obiettivo è quello di far conoscere questo rinnovamento”.

Cru Caviar approda a Pitti Taste 2024 per presentare una novità assoluta che ben rappresenta la filosofia aziendale: lo storione di Beluga affumicato, un prodotto unico in Italia in quanto è la sola a proporlo a livello nazionaleCru Caviar è leader in Italia per l'offerta di caviale Beluga, una realtà italiana e artigianale proprietà di una famiglia che da oltre 50 anni si occupa di acquacoltura.

L’azienda agricola toscana Pieve di Campoli dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero partecipa, per la prima volta, al Pitti Taste 2024, e porta le sue due linee di vini. Pieve di Campoli è la linea che ricalca l’espressione più tradizionale e storica dell’azienda; mentre l’altra, Cortine, così chiamata in omaggio alla storia del luogo e dei suoi protagonisti, si propone di creare un prodotto di eccellenza espressione dei vigneti del territorio. In assaggio i Chianti Classico, Riserva e Gran Selezione.

Stefania Calugi Tartufi presenta in anteprima al TasteDelizia”, il tartufo come non si è mai visto, perchè appare per la prima volta in versione dolce. Delizia è infatti una polvere in cui questo prezioso tubero viene unito al sapore della carruba, che ricorda quello del cacao. “Bianca”, una crema di tartufo bianco, è l'altra new entry, che prende il suo nome dalla regina di Francia, Bianca di Castiglia, una donna profondamente legata alle sue origini, proprio come Stefania Calugi, che rielabora le sue ricette in chiave originale ma senza mai allontanarsi dai classici sapori toscani.

L’Alaska è una delle roccaforti del salmone selvaggio e le sue acque ospitano le popolazioni di salmone più grandi e più sane del pianeta. Coda Nera, nel suo continuo impegno verso l’eccellenza, non poteva che scegliere questo territorio per individuare i migliori pesci per il suo nuovo progetto dedicato al salmone selvaggio. I salmoni dell’Alaska nascono e vivono la prima parte della loro vita in acqua dolce prima di trasferirsi in acqua salata per crescere e maturare. Al termine della vita, tornano al fiume dove sono nati per deporre le uova e poi morire.

Il Salmone Rosso (Sockeye -Oncorhynchus nerka) prende il nome dal colore della carne che è più scuro rispetto alle altre specie sia per natura sia perché è un pesce carnivoro. Questa caratteristica, insieme alla sua consistenza, lo rende perfetto per l’affumicatura a freddo. La sua stagione di pesca è concentrata nel periodo estivo, da giugno a settembre, e avviene tramite le reti da imbrocco o con l’utilizzo del cianciolo (una normalissima rete da circuizione). Sia per obblighi da regolamento europeo, che per ottenere il massimo risultato qualitativo, tutti i prodotti vengono lavorati a partire da materia prima congelata e non può esistere Sockeye lavorato dal fresco. 

Nel solco della collaborazione con Pitti Immagine Uomo, quest’anno a Filippo è stata affidata la gestione del Ristorante di Taste 17 nel Padiglione delle Ghiaie alla Fortezza Da Basso di Firenze. Un banco centrale che riprende la cucina a vista del locale di Pietrasanta.

FUORI DI TASTE

Tre appuntamenti per dilettare occhio e palato, con suggestioni e sollecitazioni tra arte, gastronomia e un pizzico di trasgressione sono in programma al 25hours Hotel Piazza San Paolino di Firenze durante la rassegna “Fuori di Taste” che accompagna la 17^ edizione.

Leonardo Romanelli - gastronomo, giornalista, sommelier e artista - racconta in tanti modi al grande pubblico le sue passioni: il cibo e il vino. Quindi come un moderno Anton Ego, critico gastronomico di “Ratatouille”, prova i ristoranti di tutta Italia e da sempre si occupa anche del vino, che insegna a degustare e presenta in eventi pubblici. Con lo stesso spirito organizza e promuove i pellegrinaggi a tema alimentare o le session di cuochi, protagonisti di incontri imperdibili. Riesce anche ad essere uno scrittore curioso, un cronista del gusto: ha pubblicato ventisette libri e scrive per diverse riviste e guide enologiche e gastronomiche. La sua verve creativa sfocia in opere teatrali che descrivono con ironia il mondo del cibo e del vino, in performance e land art tra vigne e cantine, nella partecipazione a programmi televisivi gastronomici.

Quattro appuntamenti per gustare il London Dry Gin più fiorentino e la novità più golosa per gli appassionati del genere: Peter in Florence torna a Taste con degustazioni in fiera e fuori, con eventi da veri cercatori di gemme del gusto. A partire dal Cioccolato Fondente al Ginepro, con cacao del Madagascar, prodotto da Angiolini appositamente per Peter in Florence e proposto anche in chiave regalo di San Valentino per veri intenditori. Le tavolette saranno disponibili in Fortezza da Basso dal 3 al 5 febbraio (Padiglione Cavaniglia – Z59), insieme alle diverse versioni di gin: il classico London Dry, la versione fortificata Peter in the Navy, il seasonal allo zafferano dal colore dorato e i cocktail prebatch.

Ma per Peter in Florence Taste comincia prima: venerdì 2 alle ore 18 la preview al Saporium Lounge, una delle novità più luminose della scena gastronomica fiorentina. “Full Tasting Experience” è il titolo dell’esperienza gustativa, che vedrà una speciale cocktail list dedicata a Peter in Florence a firma del bartender Nicola Spaggiari, in abbinamento alle tapas dello chef Ariel Hagen, fresco di stella Michelin (Lungarno Cellini 63r).

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