Cresce la famiglia del Consorzio Tutela Pecorino Toscano DOP, l’ente che da oltre trenta anni garantisce che solo il pecorino che rispetta il disciplinare di produzione sia chiamato, riconosciuto e venduto come Pecorino Toscano DOP, tramandandone la tradizione e rafforzandone l’identità a livello nazionale e internazionale.
Gli ultimi due arrivati sono il “Caseificio Seggiano”, che ha sede nell’omonimo paese in provincia di Grosseto va ad arricchire il numero di produttori e la “Formaggeria Toscana”, azienda situata a Ponsacco, in provincia di Pisa, specializzata nella stagionatura. Con questi nuovi ingressi i consorziati sul territorio di produzione si articolano in 17 caseifici, 2 stagionatori, un confezionatore e circa 900 allevatori dei quali 200 associati al Consorzio di tutela.
“Avere nuovi consorziati e avviare nuove collaborazioni – sottolinea Andrea Righini, direttore del Consorzio – è positivo. Una presenza sempre più capillare nel territorio, infatti, è sintomo di radicamento e rafforza il nostro obiettivo di diffusione e crescita del Pecorino Toscano DOP. Al Caseificio Seggiano e alla Formaggeria Toscana va il benvenuto e il mio augurio di buon lavoro. Spero presto di allargare anche la famiglia degli allevatori. Ad oggi sono solo 200 associati al Consorzio rispetto ai circa 900 certificati dall’organismo di controllo”.