Covid-19: prosegue la campagna di vaccinazione

Prime cento vaccinazioni questa mattina ai presidi socio sanitari di Sesto Fiorentino e Scandicci. Presidente Giani a Carmignano e a Firenze. Lunedì 15 febbraio i primi vaccini agli ultraottantenni toscani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 febbraio 2021 16:17
Covid-19: prosegue la campagna di vaccinazione

Prima giornata di vaccinazione questa mattina a Sesto Fiorentino e a Scandicci del personale scolastico di ogni ordine e grado, universitario e delle forze dell'ordine. A Sesto Fiorentino presso il presidio socio sanitario di via Gramsci, circa 50 persone hanno ricevuto la prima dose della campagna vaccinazioni anti CoViD-19 rivolta alle categorie a rischio under 55 e che prevede l’utilizzo del vaccino Astrazeneca. Stesso numero più o meno di somministrazioni sono state effettuate alle stesse categorie nella mattinata a Scandicci presso il presidio socio sanitario di via Vivaldi.

All’attivazione del primo punto vaccinale nel territorio di Sesto Fiorentino, presenti questa mattina nel presidio di via Gramsci, il sindaco Lorenzo Falchi e l'assessore alle politiche sociali, Camilla Sanquerin mentre al presidio di via Vivaldi a Scandicci, il sindaco Sandro Fallani e l'assessore alle politiche sociali, Andrea Franceschi. Si sono spostati tra i due presidi nel corso della mattina, il direttore della Società della Salute fiorentina nord ovest, Andrea Francalanci e il coordinatore sanitario territoriale, Massimo Tilli.

Le vaccinazioni al personale scolastico e alle forze dell'ordine, continueranno a Sesto e a Scandicci nei prossimi giorni quando la campagna vaccinale sarà estesa anche agli altri sei punti vaccinali della fiorentina nord ovest. Con una programmazione settimanale pomeridiana, le vaccinazioni saranno effettuate a Campi Bisenzio presso il presidio di via Rossini, a Lastra a Signa presso AlfaColumbus, a Calenzano (piazza Gramsci) e Vaglia (via Fiorentina) per un totale, inclusi anche i Comuni di Sesto Fiorentino e Scandicci, di 230 vaccinazioni alla settimana.

Seguiranno nei prossimi giorni anche le somministrazioni di Pfizer e Moderna agli ultra ottantenni con il supporto dei medici di base che contatteranno le persone interessate e fisseranno gli appuntamenti di volta in volta in base alla disponibilità dei vaccini.

Nella zona fiorentina nord ovest è ancora in corso la vaccinazione relativa agli operatori sanitari e agli ospiti delle strutture sociosanitarie residenziali, dei centri diurni per persone anziane o con disabilità e delle strutture sanitarie residenziali e semiresidenziali della salute mentale e delle dipendenze.

Con riferimento agli ospiti delle strutture residenziali e semiresidenziali (per i quali la campagna vaccinale è iniziata il 31 dicembre 2020), complessivamente sono state vaccinate 665 persone, di cui 387 hanno già completato il ciclo vaccinale con la somministrazione di entrambe le dosi. Si ricorda che, in base alle disposizioni dell'Azienda USL Toscana Centro, sono state vaccinate le persone sempre state negative al CoViD-19.

Prima a Carmignano (PO), presso il distretto socio-sanitario, dove è iniziato oggi il programma di vaccinazioni. Poi a Firenze, al Mandela Forum, dove invece le somministrazioni hanno preso il via giovedì scorso. Il presidente della Regione Eugenio Giani segue da vicino l’andamento della campagna di vaccinazione con il siero di AstraZeneca.

“Ho visto grande organizzazione ed efficienza. Ho parlato con operatori e pazienti i quali mi hanno confermato che il sistema di prenotazione funziona bene. Proseguiamo senza sosta, non appena arrivano nuove dosi. E domani prende il via il programma per gli over 80”. A Carmignano ad attendere il presidente anche il sindaco, Edoardo Prestanti.

Domani, lunedì 15 febbraio, i primi vaccini agli ultraottantenni toscani, somministrati dai propri medici di medicina generale. Una sorta di Vaccine Day dedicato agli Over 80, nel quale 14 medici, in 12 studi distribuiti in tutte le province, inaugureranno questa nuova fase della campagna di vaccinazione. 84 vaccini in totale nella giornata, ovvero una fiala per medico di Pfizer-BioNTech (1 fiala corrisponde a 6 dosi), essendo questo infatti il vaccino previsto al momento per questa categoria, insieme a Moderna. Il presidente Eugenio Giani sarà presente in uno studio di Firenze, mentre l’assessore alla sanità Simone Bezzini assisterà alle prime vaccinazioni in un centro medico di Siena.

Nei prossimi giorni verranno anche aperte sul portale regionale le agende a disposizione dei medici, dove potranno iniziare a prenotare i primi vaccini per i propri assistiti con più di 80 anni, dopo averli contattati e aver concordato con loro data, ora e luogo della vaccinazione. Il numero di medicine di gruppo e singoli medici coinvolti crescerà nelle settimane successive, così come i vaccini a disposizione di ciascun medico, anche in relazione alle dosi disponibili in virtù delle prossime forniture.

Questa prima settimana sarà di rodaggio per condividere il know how, familiarizzare con le procedure e testare la filiera. Sono previsti anche momenti informativo-formativi: proprio oggi si è tenuto un webinar con 840 medici, dopo quello di ieri con circa 600. Altri due sono in programma per martedì e mercoledì, ma ancora più importanti sono i tantissimi incontri organizzati dalle tre aziende territoriali fra medici di medicina generale e responsabili del territorio, per scambiarsi informazioni e fare formazione sulla procedura di vaccinazione.

“Il dato nazionale colloca oggi la Toscana tra le prime regioni per capacità di vaccinazione – spiegano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Simone Bezzini - con oltre 4 punti percentuali sopra la media nazionale. Siamo una delle regioni con il più alto ritmo di vaccinazione. Ringraziamo gli operatori delle aziende sanitarie per il grande lavoro che stanno portando avanti e i medici di medicina generale per la disponibilità e la collaborazione che, siamo convinti, porterà a breve benefici importanti alla campagna di vaccinazione toscana.

La battaglia contro il Covid si può vincere solo insieme e quello di fronte a noi è un cammino da percorrere fianco a fianco, con metodo e condivisione. La Toscana ha fatto una scelta ambiziosa, frutto di un lavoro che ha richiesto settimane di confronto e messa a punto delle procedure. I medici di famiglia potranno garantire capillarità sul territorio, conoscenza dei propri assistiti e rapporto personale: tre indiscutibili valori aggiunti. Siamo stati anche tra i primi a partire con AstraZeneca per le categorie indicate a livello nazionale".

Nel frattempo proseguono le vaccinazioni, sempre con Pfizer-BioNTech e Moderna, rivolte agli operatori sanitari e socio-sanitari e al personale e agli ospiti delle Rsa, per i quali è vicino il completamento anche con la somministrazione dei richiami. Per tutti coloro che, appartenenti al mondo sanitario, hanno già effettuato la pre-adesione, verranno riaperte martedì le prenotazioni sul portale per le prime somministrazioni, in relazione alle dosi disponibili.

In contemporanea avanzano anche le prime somministrazioni con AstraZeneca per le categorie indicate a livello nazionale (con soggetti tra i 18 e i 55 anni non compiuti): personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado; Forze armate e di Polizia (Forze Armate, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizie Locali, etc.). Anche la seconda fornitura di 18.100 dosi arrivata ieri è stata prenotata per intero nel giro di poche ore e le vaccinazioni, iniziate giovedì 11 febbraio, proseguiranno nei prossimi giorni negli oltre 40 punti vaccinali aperti su tutto il territorio regionale. Con le prossime forniture si aprirà anche alle altre categorie che rientrano sempre nella fase 3 prevista dal piano nazionale, in merito alle quali si attendono anche ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.

Alle ore 15:30 di oggi, domenica 14 febbraio, sono 191.676 in totale le somministrazioni in Toscana (172.506 con Pfizer-BioNTech, 5.799 con Moderna e 13.371 con AstraZeneca), così ripartite: 120.512 prime somministrazioni, 71.164 richiami. Per quanto riguarda le vaccinazioni degli ospiti nelle Rsa, sono state somministrate 24.056 dosi: 13.251 prime somministrazioni, 10.805 richiami. Puoi seguire in tempo reale l'andamento della campagna vaccinale sul portale regionale.

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