Toscana, una regione di ex lavoratori, Betori: ''Sarà un triste Natale''

Il presidente della commissione Emergenza occupazionale al termine del confronto con le rappresentanze sindacali della società di trasporto pubblico Linea: “Incontreremo l’assessore regionale ai Trasporti per fare il punto sull’iter della gara regionale”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 novembre 2013 20:13
Toscana, una regione di ex lavoratori, Betori: ''Sarà un triste Natale''

In Toscana non c'è lavoro, ogni giorno almeno una vertenza sindacale occupa le pagine della cronaca, chi è ancora provvisto di impiego si guarda attorno ed inizia a pensare che, forse, siamo tutti sulla stessa barca e la sopravvivenza del singolo è economicamente legata al prossimo: non tutti sembrano averlo notato però, ed allora lo denuncia anche la Chiesa attraverso le parole del Cardinale Betori. “Tante, troppe persone si troveranno a festeggiare questo Natale senza lavoro.

Cari bambini, quest'anno facendo il presepe in casa (ma anche nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nei negozi, negli uffici, nelle fabbriche...) pensiamo anche a loro. Augurandoci che questo segno visibile della nascita di Gesù, così bello e gioioso, possa servire a dare speranza a tutte le persone, soprattutto a chi è nella difficoltà: quella speranza certa che nasce solo dalla fede in Gesù Cristo nato, morto e risorto per noi. E dalla speranza nascano anche, dal cuore di tutti, gesti di amore” così l’Arcivescovo di Firenze Cardinale Giuseppe Betori, scrive a tutti i bambini di Firenze in occasione del Natale. “Incontreremo l’assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, per verificare i tempi e le modalità della gara unica regionale per il trasporto pubblico.

Subito dopo chiederemo invece un incontro alla dirigenza di Linea Spa per verificare quali sono le intenzioni dell’azienda per il futuro”. Lo ha dichiarato il presidente della commissione Emergenza occupazionale del Consiglio regionale, Paolo Marini (FdS), al termine dell’incontro con le rappresentanza sindacali dei lavoratori di Linea Spa. I sindacati avevano chiesto l’incontro per esprimere le loro preoccupazioni sul futuro dell’azienda e dell’occupazione, visto che “Linea spa, che da sempre chiude i bilanci in attivo, è rimasta fuori dal consorzio regionale delle aziende di Tpl e quindi, alla luce dalla gara regionale unica, il suo futuro appare incerto”. Il consigliere Rudi Russo (Cd), premettendo che dal processo di regionalizzazione non si può tornare indietro, ha invitato “la commissione a vigilare che razionalizzare il sistema non significhi produrre esuberi occupazionali”.

Ivan Ferrucci (Pd) ha invitato il presidente Marini a verificare anche se l’incontro tra Governo, Regioni e Enti locali abbia portato novità sul fronte del rifinanziamento del fondo nazionale per il Tpl. All’incontro erano presenti anche i consiglieri Marco Spinelli (Pd) e Marina Staccioli (FdI) Le retribuzioni dei lavoratori della Fondazione del Maggio Musicale sono in arretrato ormai di due mensilità oltre al premio di risultato e, al momento, non ci sono giunte notizie riguardo ad un possibile sblocco della situazione.

"Una situazione che sta diventando insostenibile per i dipendenti tutti, alle prese con i problemi della quotidianità e che fino ad oggi hanno avuto un atteggiamento irreprensibile, continuando, responsabilmente nonostante le difficoltà, la loro attività lavorativa. Chiediamo, quindi, un incontro urgente affinché siano forniti aggiornamenti sulla questione degli stipendi. Da pochi giorni è stato nominato il Commissario Ministeriale come stabilito dalla legge 112/2013, seppur con uno slittamento rispetto ai tempi previsti dalla legge stessa.

Successivamente agli incontri previsti in settimana tra il Ministro, il Commissario Ministeriale, i Sovrintendenti e le OO.SS. ci auspichiamo possa essere riattivato il confronto interno fra le parti per cercare di definire, pur nelle differenze di opinioni, un piano che salvaguardi la Fondazione e tutti i lavoratori" conclude la segreteria Slc-Cgil, Cristina Pierattini “La Cisl condivide le preoccupazioni del cardinale Betori: questo sarà purtroppo un Natale triste per troppe persone, che hanno perso o non trovano lavoro.” E’ il commento del segretario generale della Cisl di Firenze e Prato, Roberto Pistonina, alle parole dell’Arcivescovo di Firenze che, nella lettera ai bambini in occasione del Natale, resa nota stamani durante la presentazione di ‘Capannucce in città’, li invita a fare il presepe pensando a chi si troverà a festeggiare il Natale senza lavoro. “Il Cardinale ancora una volta, come sta facendo da tempo -dice Pistonina- ha rivolto la sua attenzione alla drammatica situazione del lavoro, a Firenze e nel Paese.

Un’emergenza con cui il sindacato fa i conti ogni giorno, mentre la politica pare sempre più distante dai problemi del paese reale.” “Per questo –conclude il segretario Cisl- ringraziamo in maniera particolare il Cardinale Betori, per il contributo che offre a mantenere alta l’attenzione rispetto al lavoro, non solo mezzo di sostentamento, pur necessario, ma anche strumento di inclusione sociale e di realizzazione piena della persona.”

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