Tassisti di Firenze fermi in segno di lutto e silenzio radio a mezzogiorno

Taxi fermi stamani dalle 12.00 alle 12.05 in segno di lutto per la tragedia che si è consumata ieri a Firenze. La Provincia di firenze organizza una serie di eventi nelle scuole contro il razzismo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2011 16:09
Tassisti di Firenze fermi in segno di lutto e silenzio radio a mezzogiorno

Taxi fermi stamani dalle 12.00 alle 12.05 in segno di lutto per la tragedia che si è consumata ieri a Firenze. «Siamo sgomenti per quanto è accaduto», commenta Claudio Giudici, presidente regionale del sindacato Uritaxi, l’Unione di Rappresentanza Italiana dei Tassisti. «Abbiamo deciso di partecipare al lutto cittadino con un gesto simbolico. Mentre a Roma si decide ancora una volta il destino dei tassisti italiani, oggi, proprio oggi, non possiamo fare altro che rivolgere il nostro pensiero alla popolazione senegalese ed a tutti coloro che sono vittime dell'odio razziale, in una società che, tra odio per il diverso e buonismo acritico, sta fomentando questi folli fenomeni». La Provincia di Firenze, con l'assessore Giovanni Di Fede ha organizzato una serie di eventi nelle scuole a partire dalla giornata di domani. Il primo incontro è stato già fissato per domani, giovedì 15 dicembre, con gli studenti del Liceo Machiavelli Capponi.

Grazie ad un invito della Provincia di Firenze, i ragazzi – riuniti in una grande assemblea al Cinema Aurora – avranno modo di confrontarsi con i rappresentanti della comunità dei senegalesi. “Dopo i tragici fatti di ieri – dice l’assessore provinciale all’istruzione Giovanni Di Fede – abbiamo suggerito ai dirigenti scolastici delle scuole fiorentine di promuovere degli incontri tra gli studenti e la comunità dei senegalesi per promuovere un’occasione di riflessione e per dimostrare vicinanza e solidarietà ad un popolo ferito”.Sono tantissime le scuole fiorentine che già in queste ore stanno aderendo all’iniziativa promossa dall’assessorato provinciale all’istruzione che sta dunque calendarizzando gli appuntamenti.

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