Agricoltura toscana, uno spazio nel segno della sostenibilità

Uno spazio aperto con tante iniziative nel segno della sostenibilità e della valorizzazione del bosco toscano. E’ questo il filo conduttore del padiglione Regione Toscana-Legambiente-Chimica verde a Terra Futura 2011

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2011 18:25
Agricoltura toscana, uno spazio nel segno della sostenibilità

Firenze – Uno spazio aperto con tante iniziative nel segno della sostenibilità e della valorizzazione del bosco toscano. E’ questo il filo conduttore del padiglione Regione Toscana-Legambiente-Chimica verde a Terra Futura 2011. Al centro dello spazio una Casa ecologica in legno di Toscana. Sarà offerto un percorso guidato per conoscere tutti gli aspetti relativi all’edilizia in legno e ai primi 3 edifici in legno di Toscana che sono in via di costruzione a Firenze in viale Giannotti. Sarà presentata la casa ecologica costruita con una filiera completamente toscana (Legno di douglasia certificato PEFC proveniente dai boschi dei Marchesi Frescobaldi alla Consuma – Morandini Legnami di Pelago – Tecnolegno Fantoni di Chiusi della Verna (pannelli e strutture) – Legnopiù srl di Prato (progettazione) e Casa spa di Firenze (agenzia pubblica per la casa). Abitare Mediterraneo.

Saranno presentati i primi interventi di bioedilizia del progetto Abitare Mediterraneo, un edificio, realizzato in legno, isolamento in canapa e fonti rinnovabili nell’area di Grosseto (sede Festambiente e case località Grancia). È stato realizzato dalle aziende partner del progetto nel Centro Nazionale di Legambiente: Ciabatti Legnami per le strutture in legno, Manifattura Maiano per l’isolamento in canapa, la ditta SO.LA.VA ha invece fornito tavelle in terra cruda, mattoni e pavimentazioni in cotto.

L’edificio utilizza fonti rinnovabili per la climatizzazione. Concia delle pelli con il tannino di castagno. E’ un esempio di “chimica verde” toscana basata sulla filiera integrata del castagno: un impianto sull’Amiata per la produzione di tannino da castagno certificato FSC fornisce alle imprese conciarie raggruppate nell’associazione “Concia al vegetale” di Santa Croce un’alternativa ecologica al cromo. Coi residui del castagno si producono pannelli in legno. Nell’area verrà illustrata la filiera completa fino al cuo io. Brucare Non Bruciare.

Sarà presentata la sperimentazione Regionale della pulizia del bosco con le capre di razza Cashmere nel Chianti, parte del Progetto InterRegionale intitolato “Brucare non bruciare”. Gli obiettivi del progetto riguardano la gestione sostenibile delle risorse rurali e la creazione di una fonte di fibra Cashmere europea competitiva e di qualità. Sarà portato l’esempio dell’allevamento Chianti Cashmere. Nello stand verranno organizzate una serie di iniziative. Questo il calendario: Frutta nelle scuole. Venerdì 20 maggio, ore 11,30.

Dall’assessore all’agricoltura della Regione, Gianni Salvadori, e dagli altri partner saranno presentati i risultati del progetto “Frutta nelle scuole”. Il progetto, promosso dal MIPAAF in cofinanziamento con l’Unione Europea, al quale collabora la Regione Toscana, è giunto alla seconda annualità. L’obiettivo è duplice: educare i bambini ad una sana alimentazione e al tempo stesso far loro conoscere l’agricoltura e l’orticoltura, con visite in fattorie didattiche e sperimentazione con orti scolastici. Sabato 21 nuova distribuzione di frutta a circa 250 ragazzi, che effettueranno poi un percorso didattico all’interno dello stand e avranno la possibilità di scoprire tutte le potenzialità del bosco e del legno. Alla scoperta del bosco toscano Venerdì 20 maggio, ore 09-13, sabato 21 ore 9-13.

Attraverso una mostra delle più rappresentative specie arboree verrà illustrato il bosco toscano con laboratori di riconoscimento delle varie tipologie vegetative e laboratori interattivi-sensoriali sulle caratteristiche del legno. La mostra illustrerà le filiere di applicazione del legno a partire dall’uso in arredamento, energia, prodotti ausiliari per la lavorazione e prodotti alimen tari del bosco e sottobosco. Arrampichiamoci. Tree-climbing Sabato 21 ore 10-12. Ospite dello spazio Legambiente, l’Agenzia Formativa Alta Versilia presenterà i propri percorsi formativi sulla manutenzione del verde urbano e sulla potatura di alberi in quota.

Con l’ausilio di un climber esperto, si svolgerà una lezione frontale ed una simulazione dimostrativa sulle principali tecniche di tree climbing nel rispetto dell’albero e della sicurezza degli operatori. Laboratorio Bosco in goccia Venerdì 20, sabato21 e domenica22 ore 10-12. In collaborazione con la Cooperativa “Orto Colto” saranno presentate le tecniche di estrazione degli oli essenziali da alcune specie di interesse forestale, utilizzati per la produzioni di detergenti e creme per la cura del corpo. Mercante in fiera Venerdì e sabato ore 09-13.

Gioco per i ragazzi delle scuole, basato sul riconoscimento delle principa li specie forestali, attraverso l’utilizzo di carte sullo stile del famoso gioco del Mercante in Fiera. Il Biochar, ovvero il carbone vegetale: da un’antica pratica nuovi sviluppi per il futuro Fra le iniziative della Regione in programma per sabato 21 maggio alle 14,30 c’è anche un seminario sull’utilizzo del Biochar ovvero del carbone vegetale, come strategia per il sequestro della CO2 atmosferica, la produzione di energia e come ammendante in agricoltura.

L’obiettivo del seminario, intitolato “Il biochar come strumento di mitigazione dei cambiamenti climatici per il settore agricolo: prospettive e sviluppi nella Regione Toscana”, è quello di fare il punto sullo stato della ricerca scientifica in materia e fornire un’occasione d’incontro con il mondo produttivo delle energie rinnovabili, oltre a valutarne le possibilità di applicazione in ambito agricolo. Laura Pugliesi

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