Scandicci rivuole il Palazzo delle Finanze

Gheri scrive a Tremonti: “La proprietà passi al Comune”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2011 15:11
Scandicci rivuole il Palazzo delle Finanze

Il Sindaco Simone Gheri ha scritto nuovamente al Ministro Giulio Tremonti, per chiedere che la proprietà del Palazzo delle Finanze – l’immobile in via del Parlamento Europeo mai ultimato e in stato di abbandono da 17 anni - passi al Comune. “Sono di nuovo a sottoporle all’attenzione il caso”, ha scritto il primo cittadino al Ministro dell’Economia e delle Finanze, al quale si era già rivolto nel maggio del 2008 senza risultati. “Di fronte all’incapacità dei diversi Governi che si sono succeduti nell’affrontare e risolvere il problema – è il testo della lettera - le chiedo di valutare l’opportunità di trasferire la proprietà dell’immobile al Comune di Scandicci, in virtù dell’attuale normativa che prevede il trasferimento dei beni dello Stato agli enti locali.

La valutazione di questa possibilità deriva anche dal fatto che Fintecna, proprietaria dell’immobile, non ha mai presentato all’Amministrazione Comunale alcuna proposta convincente. Il nostro Comune, ben conoscendo i bisogni e le opportunità del territorio, saprà dare valore e un futuro ad un’area così centrale e strategica per la città e per l’intera area metropolitana fiorentina”. L’immobile, conosciuto dai cittadini anche come “il Palazzaccio”, è in uno stato di decadenza progressiva; costato, senza essere stato ultimato, 120 miliardi di vecchie lire, doveva essere il Centro del Ministero delle Finanze per la gestione dei 740 delle regioni del centro Italia.

Si tratta di una struttura costruita tra il 1991 ed il 1994 e realizzata all’85 percento, in cemento, su tre piani, con 28.700 metri quadrati di superficie edificata su un lotto di 58 mila mq.

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