CREDIOP: un miliardo di Euro di obbligazioni per i risparmiatori

In Toscana Dexia ha in essere finanziamenti attraverso mutui o emissioni obbligazionarie per circa 1,2 miliardi di Euro a favore di Enti Locali e Territoriali.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 giugno 2010 15:01
CREDIOP: un miliardo di Euro di obbligazioni per i risparmiatori

A partire da domani 30 giugno sarà possibile negoziare le obbligazioni di Dexia Crediop con rendimento a tasso fisso e variabile rispettivamente denominate Serie Ordinaria n. 1 a tasso fisso 3,60% 2010-2016 e Serie Speciale n. 1 a tasso variabile 2010-2016. Dexia Crediop – la banca per la finanza pubblica e di progetto nata nel 1919 con l’obiettivo di indirizzare il risparmio nazionale al finanziamento delle opere pubbliche e delle infrastrutture per lo sviluppo del Paese – torna ad emettere le obbligazioni chiamate “Serie”, storica denominazione utilizzata negli anni ’70 dal Crediop, il Consorzio che ha finanziato le grandi infrastrutture italiane quali Anas, Autostrade e Ferrovie dello Stato. Da oltre novant’anni Dexia Crediop è il punto di riferimento in Italia per gli Enti e le Amministrazioni Locali e Territoriali e per le più importanti aziende di servizi pubblici, ma anche per le comunità montane, gli ospedali e le aziende di sanità locale, le utilities ex-municipalizzate, i consorzi di bonifica, le autorità portuali, le Università. Attualmente, nella Regione Toscana Dexia Crediop ha in essere finanziamenti attraverso mutui o emissioni obbligazionarie per circa 1,2 miliardi di Euro a favore di Enti Locali e Territoriali. In particolare, nel settore della finanza pubblica, i principali interventi di Dexia Crediop a favore della Regione Toscana sono avvenuti in favore dell’Autorità Portuale di Livorno. Nel settore del project financing, Dexia Crediop nella Regione Toscana è coinvolta nel progetto “Nuove Acque S.p.A”., società mista pubblico privata, per la gestione del Servizio Idrico Integrato nell’”Alto Valdarno”; la prima operazione di project financing nel settore idrico in Italia. Arturo Salerni

Notizie correlate
In evidenza