Al Pecci di Prato le opere di Thom Puckey e Jan van der Ploeg

"The Prato Poject" combina una serie di nuove sculture in marmo di Puckey e i monumentali wall-painting di Van der Ploeg, che si sviluppano su una superficie murale di oltre 50 metri di lunghezza.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 maggio 2010 19:27
Al Pecci di Prato le opere di Thom Puckey e Jan van der Ploeg

Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato inaugura sabato 29 maggio 2010 la mostra "The Prato Project", una doppia personale congiunta degli artisti Thom Puckey e Jan van der Ploeg. L’esposizione, promossa da Regione Toscana e Comune di Prato, in collaborazione con l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e il sostegno di ASM spa, CariPrato, Gruppo Consiag, Unione Industriale Pratese, resterà aperta nello Spazio progetti al piano terra del museo pratese fino al 9 gennaio 2011. I due artisti, entrambi attivi ad Amsterdam, sono stati invitati a realizzare un progetto comune negli spazi espositivi al piano terra del Centro Pecci, che va a riallacciarsi idealmente a quello già sperimentato presso l'Aschenbach and Hofland Galleries di Amsterdam nel maggio-giugno 2008. "The Prato Poject" combina una serie di nuove sculture in marmo di Puckey e i monumentali wall-painting di Van der Ploeg, che si sviluppano su una superficie murale di oltre 50 metri di lunghezza.

La sfida insita in questa collaborazione è quella di mettere in dialogo l'astrazione cromatica dei motivi pittorici bidimensionali con il realismo dai contenuti anticonvenzionali delle figure scolpite, la monumentalità della pittura ambientale con l'eleganza sensuale della statuaria in marmo. In occasione della mostra al Centro Pecci, i due artisti hanno voluto compiere un ulteriore passo avanti nel tentativo di colmare il divario spaziale che caratterizza le loro opere: i piedistalli che sorreggono le sculture di Puckey sono stati disegnati da Jan van der Ploeg e rappresentano, nelle forme e nei colori, un prolungamento naturale dei wall-painting.

Estendendo le forme geometriche dipinte ai piedistalli, il progetto coniuga la forte tensione trattenuta nelle sculture alla fluttuante dinamicità spaziale suggerita dalla pittura. In occasione della mostra "The Prato Project" verrà pubblicato un catalogo edito dal Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato con contributo critico originale di Marco Senaldi. Gli artisti Thom Puckey (Bexley Heath, GB 1948; vive ad Amsterdam dal 1978) vanta una lunga frequentazione dell'Italia e in particolare della Toscana, dove lavora tuttora alla realizzazione delle sue sculture.

Nel 2005 ha esposto le sue opere in Val di Bisenzio (Prato) in occasione della prima edizione della rassegna Territoria, di cui è stato anche il curatore. Una sua nuova opera è stata recentemente acquistata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e sarà presentata nella mostra al Centro Pecci. Jan van der Ploeg (Amsterdam, 1959) ha al suo attivo numerose mostre personali in Europa, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda. È invece alla sua prima mostra personale in Italia, dove ha partecipato a rassegne collettive nel 2006 a Trento e nel 2008 a Topolò (Udine).

La presentazione dei suoi wall-painting al Centro Pecci fa idealmente seguito agli interventi nello stesso museo di Prato di due maestri della pittura murale come Sol LeWitt e David Tremlett. Nella foto Jan van der Ploeg e Linda Jansen: Thom Puckey A.V. with Knife and RPG 7, 2009 statuaria di marmo Jan van der Ploeg WALL PAINTING No 241 Grip, 2008 acrilico su muro .

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