Domenica amara per il Livorno di Serse Cosmi che esce sconfitto dal "Barbera" per una rete a zero. Per gli amaranto è il quarto ko consecutivo. Il primo tempo si apre con il Palermo sempre in avanti: a provarci sono Miccoli, Cavani e Goian. Il Livorno si difende e, con Di Gennaro, tenta la reazione. Finisce 0-0 con Mozart che sfiora la rete con un sinistro dalla distanza. Livorno più determinato nel secondo tempo ma, ancora una volta, a farsi avanti è il Palermo tirando verso un sempre pronto Rubinho specialmente con Miccoli, Cavani.
Kjiaer mette dentro ma, Russo, annulla la rete per posizione irregolare. Poi, da un angolo, Knezevic colpisce di testa e la difesa rosanero si slava sulla linea. Sulla ribattuta tira Danilevicius ma ancora una respinta della retroguardia siciliana. Il vantaggio dei padroni di casa arriva però al 35' con Miccoli che dal limite trova l'angolo basso. Timida la reazione degli amaranto che non riescono però, a trovare la rete del pareggio. Palermo-Livorno finisce dopo tre minuti di recupero con la vittoria dei rosanero.
Domenica prossima al "Picchi" arriva la Roma. Il fischio finale di Gervasoni è una pugnalata alle speranze del Siena, che spreca un'occasione più unica che rara per accorciare la classifica e tornare a sognare la salvezza. Il punto è comunque prezioso: la Lazio quart'ultima ora dista soltanto cinque lunghezze, con lo scontro diretto in scena all'Olimpico fra tre turni. La rete del capitano Vergassola vale l'1-1 in rimonta contro il Parma per un Siena che poteva agganciare il Livorno al terz'ultimo posto: nel primo tempo Biabiany aveva portato in vantaggio i ducali.
Guidolin soddisfatto: "Risultato giusto, molto bene Jimenez in regia".
