Toscana-Aden: anche un centro di rianimazione tra i nuovi progetti

Il presidente del Consiglio, Nencini con i vicepresidenti Starnini e Pollina ha ricevuto la delegazione guidata dal governatore Algfri. Sul tavolo le prospettive legate al protocollo d’intesa sottoscritto in estate.

Redazione Nove da Firenze
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30 ottobre 2009 20:16
Toscana-Aden: anche un centro di rianimazione tra i nuovi progetti

Pochi mesi fa, in Yemen, la firma del protocollo d’intesa sottoscritto dal presidente del Consiglio, Riccardo Nencini, e il Governatore di Aden, Adnar Omar Mohamed Algfri, per schiudere nuove prospettive di cooperazione con il governatorato del Paese asiatico. Oggi, venerdì 30 ottobre, la controfirma di quell’accordo nella Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi, in occasione della visita istituzionale di una delegazione di Aden guidata dallo stesso Algfri, accolta da Nencini e dai due vicepresidenti del Consiglio, Alessandro Starnini e Angelo Pollina.

Un incontro dal quale è scaturita una prima novità annunciata dal presidente dell’assemblea: “Probabilmente la Toscana si occuperà della costruzione di un centro di rianimazione per l’ospedale di Aden, che cura svariate migliaia di persone”. Un’opportunità offerta dal protocollo che si incentra su scambi di natura economica, sanitaria e culturale. La delegazione guidata da Algfri, in Toscana da qualche giorno, ha già visitato Livorno e anche il distretto marmifero di Carrara, individuando due settori dove potrebbero svilupparsi rapporti importanti.

In particolare, per quanto riguarda la cooperazione tra il porto labronico e quello di Aden, che è uno dei più importanti del mondo grazie alla sua posizione strategica per il traffico del petrolio del Golfo Persico, la collaborazione riguarderà lo scambio di tecnologia avanzata. Il Governatore Algfri ha sottolineato l’importanza dell’accordo, “che è un punto di partenza e abbraccia più settori: dalla collaborazione istituzionale agli scambi culturali, dal campo medico e sanitario ai servizi portuali fino al campo scientifico”.

Richiamando gli incontri istituzionali avuti in Toscana, il Governatore ha confermato come “le parole debbano ora tradursi in progetti e in dettagli operativi dai quali entrambe le parti trarranno beneficio”. La delegazione yemenita era accompagnata dall’Ambasciatore della Repubblica dello Yemen a Roma, Shaya Mohsin Zindani, e dal console onorario in Toscana, Guido Bastianelli. All’incontro ha partecipato anche la consigliera Stefania Fuscagni (Fi-Pdl), che la scorsa estate ha fatto parte della delegazione toscana in missione istituzionale in Yemen.

Al termine della cerimonia della controfirma è stata proiettata un’anticipazione del docufilm “Arabia felix”, per la regia di Flavio Fazzuoli, che il prossimo anno sarà presentato a Venezia. (Cam)

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