Bilancio: passa la manovra correttiva con 24 sì, 14 no e 1 astenuto

"Siamo in un ‘periodo di vacche magre’ e tutti i capitoli di spesa sono importanti per tradurre i costi in servizi". E’ quanto ha sottolineato l’assessore Angelo Falchetti illustrando in Consiglio comunale la manovra correttiva al bilancio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2009 21:18
Bilancio: passa la manovra correttiva con 24 sì, 14 no e 1 astenuto

"Siamo in un ‘periodo di vacche magre’ e tutti i capitoli di spesa sono importanti per tradurre i costi in servizi". E’ quanto ha sottolineato l’assessore Angelo Falchetti illustrando, questo pomeriggio in Consiglio comunale, la manovra correttiva al bilancio. L’apposita delibera è stata approvata dall’assemblea di Palazzo Vecchio con 26 voti favorevoli, 14 contrari e un astenuto. "E’ un equilibrio parziale – ha aggiunto – prima della verifica di ottobre e che va considerato come un momento di transito verso un 2010.

La politica della contribuzione va rivista in un sistema più mirato: sì al sostegno temporaneo ma, in un ottica di medio lungo termine, le voci di spesa corrente rappresentano comunque un investimento indiretto. Attraverso l’erogazione dei servizi investiamo sulla qualità della vita e, quindi, sul futuro di tutti i cittadini". Una manovra di equilibrio per 4milioni e 20mila euro tra spesa corrente e investimenti, riequilibrata da quota parte degli oneri di urbanizzazione: "la legge ci consente di spendere fino al 75% degli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente – ha spiegato l’assessore al bilancio – noi rimaniamo al 51%". "In merito alle contravvenzioni – ha proseguito – è stato confermato l’obiettivo di non vincolare le casse comunali alle sanzioni amministrative così come questa amministrazione non aderirà alla sanatoria, prevista dalla norma approvata prima dell'estate con il decreto anti-crisi, sulle sanzioni fino al 2004". "Nel comparto il sociale – ha evidenziato Falchetti – la riduzione prevista riguarda solo fondi straordinari non allocati e pertanto nessun servizio sarà ridotto.

Ad oggi residuano 300mila euro dopo tutti gli impegni previsti fino a fine anno. L’analisi di dettaglio di ottobre servirà a decidere come utilizzare questi fondi anche in ottica di un più ampio pacchetto di interventi ‘anticrisi’. Per la cultura è prevista una revisione del sistema di contribuzione in previsione 2010: anche i questo caso il lavoro di dettaglio di ottobre entrerà nel merito delle singole poste. In ogni caso gli impegni presi verranno comunque rispettati". "Per quanto riguarda i Quartieri – ha proseguito – questi ultimi sono il punto terminale di ogni attività sul territorio e una diretta emanazione della volontà dei cittadini.

La riorganizzazione in corso ha lo specifico obiettivo di migliorare i rendimento congiunto degli uffici centrali e di quelli decentrati. Riducendo ridondanze e sovrapposizioni anche attraverso una maggiore e più diretta comunicazione tra i vari organi". "La messa a sistema di tutti gli interventi – ha rilevato l’assessore Falchetti – l’eliminazione della parcellizzazione delle azioni, rappresentano la chiave per centrare l’obiettivo di garantire servizi sempre migliori anche in momenti congiunturalmente sfavorevoli.

La nuova organizzazione della ‘macchina’ comunale va letta in questa ottica di avvicinamento degli uffici e focalizzazione sui risultati: necessità di svilupparsi in quantità e qualità, anche se nei limiti del patto di stabilità". "Sugli investimenti e le grandi opere, in particolare – ha concluso – la macchina comunale deve completare quel processo di sviluppo legato al notevole incremento degli investimenti, aumentati di quasi 10 volte dall’inizio degli anni Novanta a oggi. Una macchina più qualificata e arricchita di talenti per portare costi e investimenti a maturare i loro frutti".

(fn)

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