Servizi: profondo rosso di Trenitalia e Acqua

Redazione Nove da Firenze
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29 dicembre 2008 18:57
Servizi: profondo rosso di Trenitalia e Acqua

FIRENZE– Segni rossi, la conferma di un’attività in costante crescita ed una sempre più diffusa conoscenza della figura della tutela non giurisdizionale firmano le pagelle 2008 del Difensore civico regionale Giorgio Morales, sui servizi pubblici toscani. Il consueto appuntamento di fine anno per fare il punto su pratiche aperte, istanze svolte e concluse, andamento dei gestori e giudizi su servizi e rapporti con l’utenza, se da un lato meritano il plauso del presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini, dall’altro suscitano “preoccupazione”.

“I numeri parlano chiaro e dicono che il Difensore civico non solo funziona, lavora benissimo” ha detto Nencini a margine della conferenza stampa tenutasi lunedì 29 dicembre in Palazzo Panciatichi. “Tuttavia – ha osservato il presidente – a questa eccellenza corrisponde il segno pessimo dello stato di salute dei servizi pubblici in Toscana. Servizi primari ed essenziali che funzionano ad intermittenza e costano carissimo”. “Per questo - ha ricordato Nencini - pur in una stagione di rigore e sobrietà delle istituzioni, il Consiglio regionale non ha voluto tagliare sui due istituiti a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini: Corecom e Difensore civico”.

“Confermo il trend in crescita degli anni passati” ha sottolineato Morales evidenziano un aumento di pratiche che dal 2005 tende sempre al rialzo. Secondo i dati aggiornati al 23 dicembre, nel 2008 sono state aperte 495 pratiche (+37 per cento. Erano 362 nel 2007, 203 nel 2006, 191 nel 2005). “Parallelamente – ha continuato – si è diffusa e radicata una coscienza di difesa civica che nei cittadini prende sempre più piede. Segnale importante che deve far riflettere amministratori e politici e può essere valido contributo nelle scelte che si dovranno fare per migliorare erogazione dei servizi e rapporti con gli utenti”.

Tra gli elementi di novità la “richiesta crescente per ottenere dilazioni di pagamento di bollette anche non particolarmente esose”, a “conferma della recessione economica in atto” e che “suscita un certo allarme”.
Dall’analisi dei dati presentati, il 2008 chiude con il profondo rosso di Trenitalia, unico servizio sprovvisto di una qualche forma di conciliazione (e Morales sta già pensando di avviare nel 2009 un procedimento ad hoc anche grazie alla collaborazione delle Camere di commercio), che ha registrato un calo di pratiche semplicemente perché “vince una certa rassegnazione”.

“I problemi strutturali di Ferrovie – ha detto Morales – sono noti e di difficile soluzione. È evidente però che esistono inefficienze facilmente superabili e a costo zero per l’azienda”. Tra i casi citati dal Difensore, la mancata apertura delle porte del treno con conseguente discesa alla stazione successiva; mancato funzionamento di macchina obliteratrice; soppressione di treno con ritardo nell’informazione. Molto più articolato ma egualmente pessimo il giudizio sull’acqua, in particolare sul caso Ato1-Gaia.

Una situazione definita da Morales “paradossale” e che “non può continuare”. Il riferimento è alla nota vicenda dei conguagli illegittimi per consumi riferiti all’anno 2006 ma deliberati nel 2007, che nelle ultime tre settimane ha fatto “lievitare” il numero dei contatti. “Ogni giorno – ha detto Morales – ricevo centinaia di raccomandate di utenti ai quali ho consigliato di fare ricorso. Non so come la vicenda si evolverà. Di certo sono ancora in attesa di una risposta da parte di Giunta, Consiglio e Autorità di ambito.

Mi auguro che qualcuno possa alla fine rispondere”.
Sul fronte degli altri servizi, Enel continua a farla da padrona (voto 7 al servizio e nei rapporti con l’utenza, 8 per il filo diretto stabilito con il Difensore civico – 57 le pratiche aperte) anche se si registrano disservizi soprattutto per quanto riguarda il cambio di Gestore in assenza di consenso e le condizioni contrattuali difformi da quelle pattuite. “Un po’ come accade per la telefonia fissa nell’erogazione del servizio” ha spiegato Morales.

Sul fronte Telefonia, confermata la “nota di merito” per l’ottimo lavoro di una dipendente Telecom “con cui il rapporto è ormai collaudato e che ha dato ancora una volta prova di efficienza e disponibilità nei confronti degli utenti”.
(f.cio)

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