Tramvia: nella notte tra giovedì e venerdì chiudono le strade per le Prove elettriche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2008 12:51
Tramvia: nella notte tra giovedì e venerdì chiudono le strade per le Prove elettriche

Nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 novembre in orario 1-4 si svolgerà una nuova prova della linea elettrica della tramvia, durante la quale saranno chiuse al traffico le strade che incrociano i binari del tram a Scandicci. La linea aerea di alimentazione della tramvia deve essere considerata permanentemente alimentata alla tensione di 750 V.
Una nuova prova della linea elettrica della tramvia sarà effettuata dalle una alle quattro della notte tra giovedì 20 e venerdì 21 novembre, dopo che martedì notte si è tenuto un primo test.

Per motivi di sicurezza nel tempo necessario a portare a termine la prova saranno chiuse al traffico le strade che attraversano la linea tramviaria, ovvero gli incroci con via Ciliegi e via delle Sette Regole, via Sassetti, via Luzi, via Pantin, via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana e viuzzo della Marzoppina. L'unico passaggio consentito per attraversare la tramvia sarà la rotatoria tra via Allende, viale Moro e via Salvemini, nei pressi di Ponte a Greve. "Queste prove vengono fatte di notte per non bloccare la città - ha detto l'assessore ai Grandi cantieri Marcello Dugini - per decidere gli orari e le date più opportune ad effettuare le prove di corto circuito in linea senza arrecare gravi disagi alla circolazione, si è tenuta una riunione tra l'Amministrazione comunale e la direzione tecnica dell'associazione temporanea d'imprese che realizza la tramvia".

Oltre alla presenza della Polizia municipale, l'impresa provvederà a posizionare in loco la segnaletica per le deviazioni del traffico. Come segnalato dal Responsabile unico del procedimento Giovanni Mantovani, la linea aerea di alimentazione della tramvia deve "essere considerata permanentemente alimentata alla tensione nominale di 750 V c.c. su tutta l'estensione della tratta compresa tra il capolinea di Villa Costanza fino a 130 metri oltre la fermata Aldo Moro, nonché sulla diramazione per il deposito".

Si invitano dunque tutti i cittadini a porre la massima attenzione e ad evitare qualsiasi contatto con la linea aerea.

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