Il ’68 al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) sabato 30 agosto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 agosto 2008 23:21
Il ’68 al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu) sabato 30 agosto

Ultimo incontro con “I Percorsi del ‘900”, penultimo del Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu), venerdì 30 agosto (alle ore 18) dedicato ad una rivisitazione del ’68, fenomeno sociale, politico e di costume che ha investito, come un tornado gli anni settanta. L’incontro è condotto da Romano Battaglia ed Enrico Nistri.
Un ’68 filtrato da tre diverse esperienze testimoniate da altrettante pubblicazioni: “La Notte brucia ancora” di Gianpaolo Mattei scritto in collaborazione con Giammaria Monti, “Questa notte non si balla” di Marco Bernardini e “La Vita Sognata” di Giulio Marlia.

La prima testimonianza, dai contorni e risolvi tragici, è di Mattei: i suoi due fratelli morirono carbonizzati in un incendio il 16 aprile del ’73 nell’abitazione del padre. Gianpaolo Mattei, che aveva all’epoca 4 anni, racconta la tragedia familiare, i tentativi di depistaggio delle indagini, l’impunità assicurata ai responsabili condannati ma latitanti e le ingiustizie processuali. La seconda testimonianza è tutta versiliese: Marco Bernardini dipinge la furente contestazione, la notte di Capodanno, da parte di un gruppo di studenti dell’Università di Pisa, di fronte alla discoteca “La Bussola”, considerato allora il manifesto della borghesia e della classe agiata e “spendacciona”.

Quella notte, durante gli scontri, lo studente pisano Soriano Ceccanti che faceva parte del gruppo di contestatori venne ferito da un colpo di pistola esploso dalla Polizia rimando su una sedia a rotelle. Il clima del ’68 in Versilia sarà ricordato anche da Giulio Marlia, esperto di storia del cinema, attore e sceneggiatore autore de “La Vita Sognata” e dal cantautore, Edoardo De Angelis.

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