Pensionati toscani dell’agricoltura: la Card governativa un umiliante riconoscimento della povertà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2008 13:53
Pensionati toscani dell’agricoltura: la Card governativa <I>un umiliante riconoscimento della povertà</I>

Firenze, 02 luglio 2008- Un “No” deciso alla “Card per i poveri” che il Governo vorrebbe varare per mettere a disposizioni di un milione e mezzo di pensioni più basse una tessera da 400 euro da utilizzare per fare la spesa nei negozi alimentari. A rilanciare la propria posizione è l’Associazione nazionale pensionati (Anp) della Toscana che nei giorni scorsi ha festeggiato in Casentino, in provincia di Arezzo, la prima festa interregionale del pensionato, che ha visto la partecipazione di oltre 2mila persone da Toscana, Umbria e Marche.

Presente il presidente nazionale della Cia Giuseppe Politi, che ha ricordato il ruolo fondamentale dei pensionati nelle aree rurali del Paese, una risorsa in grado di dare ancora molto a livello sociale e produttivo.
Grande successo di questa edizione della Festa del Pensionato: il Casentino è stato invaso da migliaia di “berretti verdi” della Cia toscana, umbra e marchigiana. Nel centro di Poppi è stato realizzato un mercato contadino con le migliori produzioni tipiche delle tre regioni protagoniste.

E poi folclore, divertimento e gastronomia. Successo anche per le mostre e i concorsi fotografici e di pittura che hanno visto vincitori per “L’architettura rurale nella campagna toscana” – che ha visto 141 opere di 16 autori: al primo posto per il tema fisso Enrico Bagnoli di Livorno, secondo classificato Andrea Spinelli di Vada (Li) e Claudio Gallo di Livorno al terzo posto. Per il tema libero il vincitore è Roberto Bernacchioni di Firenze, secondo posto per Dida Paggi di Arezzo e terzo per Dino Marziali.

Nel concorso di pittura invece i vincitori sono stati: Silvano Campeggi, primo classificato; Fabrizio Secci al secondo posto e Anna Luisa Roma terza classificata.

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