Inaugurato il III Lotto della Perfetti Ricasoli

Redazione Nove da Firenze
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27 ottobre 2007 22:15
Inaugurato il III Lotto della Perfetti Ricasoli

27 ottobre 2007– E’ stato inaugurato questa mattina il III lotto dell’asse stradale Mezzana/Perfetti Ricasoli, opera strategica per il collegamento tra Firenze e Prato, che attraversa anche i Comuni di Calenzano, Campi Bisenzio e Sesto F.no. Presenti al taglio del nastro il Sindaco di Calenzano Giuseppe Carovani, il vicepresidente della Provincia Andrea Barducci e gli altri sindaci della Piana.
Nel suo intervento il Sindaco Carovani ha sottolineato non solo l’aspetto strategico dell’opera per la viabilità dell’intera zona, grazie al collegamento con il casello autostradale, ma anche l’importanza delle opere minori: “Abbiamo ritenuto importante curare anche gli aspetti di dettaglio – ha detto il Sindaco Carovani - come marciapiedi, piste ciclabili e illuminazione, per dare alla zona una connotazione urbana di qualità e non l’aspetto di un’anonima provincia”.

Il progetto prevede infatti la realizzazione di marciapiedi su entrambi i lati, di una pista ciclabile che prosegue anche sotto il sottopasso di via del Pratignone fino al confine con il Comune di Campi Bisenzio, la realizzazione di parcheggi per auto e camion e la sistemazione della stazione ferroviaria. Un importante segnale di qualità urbana sarà un’opera dell’architetto israeliano Danny Karavan, da posizionare sulla rotonda all’uscita dell’autostrada. L'intera opera pubblica è stata suddivisa in nove lotti, in gran parte realizzati.

Rimangono ancora da ultimare i lotti 4, 5 a/b e 6. Il IV lotto si trova nel Comune di Calenzano, tra via Barberinese e la zona del centro commerciale "I Gigli" e i lavori inizieranno a fine 2008. Il progetto è in corso di ridefinizione per le modifiche proposte da Società Autostrade in relazione al progetto della terza corsia. Rispetto all'idea originaria non verrà più realizzato il sottopasso di via di Prato, all'incrocio con la Barberinese, ma verrà ampliata la rotonda esistente e poi realizzato il sovrappasso della ferrovia.

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