Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: contro il patrimonio eroso revisione della pianta organica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 giugno 2007 17:57
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: contro il patrimonio eroso revisione della pianta organica

Firenze – Dopo molti anni, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ha potuto approvare, nella seduta di martedì 26 giugno, un bilancio consuntivo in attivo: la gestione 2006 si chiude infatti con un avanzo di amministrazione pari a due milioni e centomila euro, frutto anche della vendita dei magazzini Longinotti ma soprattutto della gestione commissariale avviata da Salvatore Nastasi e perseguita dal nuovo vertice dirigenziale guidato dal Sovrintendente Francesco Giambrone.
L’”utile” registrato a consuntivo concorrerà a ricostituire il patrimonio della Fondazione, eroso negli ultimi anni per far fronte ai progressivi deficit dei conti
Mandato al Sovrintendente è stato dato dal CdA perché approfondisca la discussione sulla revisione della pianta organica funzionale del Teatro del Maggio, tema questo già oggetto del tavolo aperto con i sindacati.
Con tempestività degna di un teatro in salute, finanziaria e gestionale, il Consiglio ha inoltre approvato sia il programma della prossima Stagione 2007 / 2008 di Opere, Concerti e Balletti che si svolgerà da settembre ad aprile, che quello, importante per l’offerta rivolta al turismo culturale, addirittura del prossimo Maggio Musicale Fiorentino, edizione numero 71, illustrati dal Sovrintendente e dal Direttore Artistico Paolo Arcà: entrambi verranno presentati ufficialmente alla stampa e al pubblico dai vertici del Maggio, insieme al Sindaco di Firenze Leonardo Domenici e al Direttore Principale Zubin Mehta, giovedì 28 giugno, alla vigilia dei grandi appuntamenti – il Galà di Danza la sera stessa, il Concerto di chiusura il 30 – che concluderanno in Piazza della Signoria il 70° Maggio, il Festival che a buon titolo può già definirsi “della rinascita” della gloriosa e storica Istituzione.

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