Inserimento lavorativo dei disabili: accordo tra Provincia di Firenze e Società della Salute

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2007 18:19
Inserimento lavorativo dei disabili: accordo tra Provincia di Firenze e Società della Salute

Favorire l'inserimento lavorativo dei disabili. E' questo l'obiettivo del protocollo firmato questa mattina in Palazzo Medici Riccardi fra la Provincia e la Società della Salute di Firenze e le altre tre Società della Salute del territorio dell'Azienda sanitaria di Firenze. Obiettivo attivare una rete integrata di servizi per favorire l'inserimento lavorativo dei cittadini disabili: concretamente presso i Centri per l'Impiego saranno disponibili tutti i servizi sanitari, sociali e per il lavoro rivolti ai disabili.

Alla firma erano presenti, oltre all'assessore provinciale al lavoro Stefania Saccardi, il direttore delle Società della Salute di Firenze Lucetta Tre Re, di quella del Nord Ovest Andrea Valdrè, di quella del Sud Est Sandra Rogialli, e di quella del Mugello Massimo Principe. In dettaglio il protocollo di intesa con le Società della Salute prevede l'attivazione del Comitato Tecnico previsto dalla legge 68/99 sul collocamento mirato dei disabili. Il Comitato definisce gli strumenti per la valutazione delle capacità lavorative delle persone disabili con l'obiettivo di agevolarne l'inserimento lavorativo.

Sarà articolato in un livello centrale provinciale e in gruppi tecnici di zona operativi presso le sedi dei Centri per l'Impiego e composti ciascuno da un funzionario dei Centri, un medico del lavoro e un assistente sociale, affiancati a seconda delle necessità da referenti dei servizi sociali e sanitari, insegnanti, educatori, specialisti. Con questa organizzazione del Comitato Tecnico si conferma la validità della sperimentazione effettuata negli scorsi anni con le Società della Salute e si decide di scommettere sulla creazione di una organizzazione stabile di decentramento e raccordo tra i servizi sociali, i servizi sanitari e le Società della Salute, presente sul territorio attraverso la rete dei Centri per l'Impiego.

"Questo protocollo è un ulteriore tassello dell'azione della Società della Salute a favore dei disabili. Fa seguito infatti all'apertura dello sportello di consulenza gratuita sull'assistenza di sostegno presso l'Azienda pubblica per servizi alla persona Sant'Ambrogio. Obiettivo, in ambedue i casi, è rafforzare la rete dei servizi destinati ai disabili". Qualche dato può essere utile per rendersi conto dell'importanza di questo procotollo: sono quasi duemila i disabili attualmente iscritti al collocamento mirato e che hanno dato a seguito di un colloquio la piena disponibilità a lavorare.

Sono invece 385 i disabili avviati al lavoro nel 2006 in aziende private e 73 quelli assunti nello stesso periodo in enti pubblici. (mr)

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