Ecco il titolo amatori delle due ruote e delle gran fondo sulle lunghe distanze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2007 11:52
Ecco il titolo amatori delle due ruote e delle gran fondo sulle lunghe distanze

Nel 2007 gli amanti delle due ruote della Lega Ciclismo Nazionale della Uisp potranno competere per il titolo di Campione italiano di Granfondismo.
L'iniziativa, partita da Siena, è stata presentata ieri, martedì 9 gennaio, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di numerosi appassionati provenienti da tutta Italia, oltre che di Luigi Menegatti, presidente nazionale della Lega Ciclismo Uisp e di Giancarlo Brocci, responsabile italiano Uisp del Granfondismo.
Il premio, rappresentato da una maglia tricolore, sarà assegnato a quei tesserati che, al termine della stagione, avranno concluso un numero cospicuo, ancora da definire, di Granfondo su percorsi lunghi.

Tra le prove valide per conseguire il titolo saranno inserite manifestazioni cicloturistiche, appuntamenti non competitivi a carattere regionale e corse omai considerate delle classiche storiche come quelle del circuito Romagnolo, del Chianti, la Parigi - Brest - Parigi e L'Eroica, che si svolge nelle strade bianche tra gli splendidi paesaggi della Val d'Orcia, delle Crete senesi e del Chianti. Proprio L'Eroica sarà l'ultimo appuntamento della stagione di gran fondo nel quale saranno consegnate le maglie.
"Questa iniziativa - ha dichiarato Giancarlo Bocci, responsabile italiano Uisp del Granfondismo - propone un nuovo concetto di campione, non l'agonista, ma appunto il granfondista.

Per i tanti appassionati che ogni domenica esprimono la propria passione per la bicicletta sarà un ulteriore stimolo a portare avanti la loro passione senza perdere il gusto di pedalare e vivere la bici in modo più lento. Per la Uisp significa recuperare quello spirito autentico di fare ciclismo e di fare sport che è alla base della sua cultura e della sua attività".
"E' molto importante - ha sottolineato Luigi Menegatti, presidente nazionale della Lega Ciclismo Uisp - questa nuova iniziativa che ricalca l'impegno dell'associazione attenta da sempre a rispettare i valori dello sport e dell'ambiente e a coinvolgere un numero di sportivi sempre maggiore nelle sue attività.

In questa prospettiva le due o tre tappe previste all'estero consentiranno di aprire le porte agli amatori di altri paesi e di ampliare ulteriormente il movimento facendo conoscere negli appuntamenti nel nostro Paese anche le opportunità cicloturistiche italiane".

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