Il nuovo gasdotto, West Gas To East Pipeline (W2E), per la fornitura di gas alla città di Shangai avrà un cervello italiano: l'azienda di Prato SSE-Sirio Sistemi Elettronici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 aprile 2006 13:26
Il nuovo gasdotto, West Gas To East Pipeline (W2E), per la fornitura di gas alla città di Shangai avrà un <I>cervello</I> italiano: l'azienda di Prato SSE-Sirio Sistemi Elettronici

L’evoluzione dell’azienda, oggi leader nella progettazione, costruzione, sviluppo configurazione di software per sistemi di controllo applicati a turbo generatori, turbo compressori ed impianti e processi industriali in generale.

SSE è un’impresa piccola, ma decisamente proiettata verso traguardi importanti. Intanto qualche buon risultato si è già realizzato. Dopo una consistente fornitura di dispositivi per motocompressori per impianti di estrazione petrolio in Medioriente, dopo contratti con l’Arabia Saudita e con la società ACEA Electrabel (questi gli ultimi importanti committenti), è arrivato un nuovo importante impegno per l'assemblaggio dei sistemi di controllo dei turbocompressori prodotti da GE Oil&Gas destinati alle stazioni di pompaggio lungo il gasdotto (2400 miglia con partenza da Lunnan) in via di realizzazione per la fornitura di gas alla città di Shangai.

La SSE-Sirio Sistemi Elettronici di Prato è un’azienda nata vent’anni fa ma recentemente rinnovatasi, fino a raggiungere negli ultimi anni risultati lusinghieri che ne fanno un punto di riferimento per la progettazione e realizzazione di software applicati per lo più ad impianti estrattivi di petrolio e gas, ma anche di altro tipo (per il trattamento delle acque potabili e di riciclo industriale, come è avvenuto per le pratesi GIDA e CONSER, o per l’automazione ferroviaria, essendo stata anche Trenitalia cliente di SSE).

I software sono in parte nuove configurazioni, “su misura” per le esigenze specifiche del cliente, di sistemi già esistenti, ma anche realizzazioni del tutto originali, frutto del lavoro del piccolo ma agguerrito gruppo di tecnici che lavorano per la società.

Un organico di una trentina di specialisti, tra ingegneri e tecnici, con un’età media di 30 anni, fatturato in continua crescita, SSE è una delle pochissime imprese a livello toscano (poche del resto a livello nazionale) ad aver occupato la nicchia del mercato internazionale rappresentata dai sistemi di controllo per impianti estrattivi, oleodotti e gasdotti, oltre che impianti di altro genere.

“Quando abbiamo cominciato ad occuparci di questo settore eravamo consapevoli che si trattava di una scommessa” commenta l’ingegner Sergio Pazzi, Presidente della società (foto in allegato) “Finora comunque gli investimenti che abbiamo fatto hanno ottenuto buoni risultati, che ci incoraggiano ad andare avanti.

Non mi riferisco solo agli investimenti finanziari, ma anche e soprattutto a quelli in competenze, in ‘cervelli’: per un’impresa come la nostra la qualificazione delle risorse umane è un elemento di particolare importanza, e devo dire che uno dei problemi che incontriamo è proprio quello del reperimento di personale con una adeguata preparazione. Siamo peraltro fermamente convinti che un’azienda come la nostra non possa prescindere dallo sviluppare sinergie con il territorio, creando relazioni con l’Università - bandiremo per cinque anni consecutivi un premio di laurea in favore di studenti laureati in Ingegneria dell'Informazione presso il Polo Universitario “Città di Prato”- , con le scuole e tutti i soggetti istituzionali che possono contribuire ad una crescita.

E’ importante che il Sistema riesca veramente a fare sistema. Il nostro lavoro si svolge in parte all’estero, presso gli impianti dei nostri committenti, ma tutta la parte di realizzazione dei sistemi avviene nell’officina di Prato, dove il nostro team lavora spesso fianco a fianco con i tecnici delle imprese clienti per consentire una personalizzazione ottimale dei risultati. Noi del resto garantiamo un lavoro ‘chiavi in mano’ ed un servizio completo dalla progettazione fino all’assistenza successiva alla realizzazione e messa in servizio dei sistemi.”

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza