Neve a Firenze: senza particolari disagi per la circolazione
Salatura delle strade nella notte per evitare il pericolo del ghiaccio
Fitta nevicata anche a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 dicembre 2005 14:01
Neve a Firenze: senza particolari disagi per la circolazione<BR>Salatura delle strade nella notte per evitare il pericolo del ghiaccio<BR>Fitta nevicata anche a Prato

La nevicata della scorsa notte non ha creato particolari disagi. I cittadini sono stati invitati a limitare l'utilizzo delle auto. Strade provinciali e regionali pulite e transitabili, ovviamente con catene quelle di montagna, ma con difficoltà nel Chianti e nel Valdarno.
Nella notte la Protezione civile ha lavorato senza sosta per spargere il sale ed agevolare la circolazione sulle strade, anche se le precipitazioni nevose, verificatesi a tratti, hanno creato alcune difficoltà nella salatura.

Gli uomini della Provincia e del Global Service sono intervenuti su richiesta del Comune anche a Varlungo e Bellariva, per liberare le strade dalla neve. “Abbiamo assistito personalmente e con soddisfazione all’attività di tutta la nostra Protezione Civile (Centro Operativo, Polizia Municipale e Volontariato) –hanno dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli, Luciano Bartolini, e l’Assessore alla Protezione Civile Stefano Pisilli- che ha operato con dedizione e competenza: ringraziamo di cuore questi uomini per la quantità e la qualità del lavoro svolto fino a tarda notte con spalaneve e con tutti i mezzi necessari, e per la nuova dimostrazione di professionalità, rapidità e grande efficacia.

Non solo: ottimi risultati ha dato anche la prevenzione dell’annunciata nevicata. Infatti, il sale è stato sparso prima dell’evento, e giocare d’anticipo è stata una mossa davvero indovinata”.
Questa mattina gli autobus urbani e extraurbani hanno circolato regolarmente. Nelle prossime ore è previsto un ulteriore spargimento di sale per evitare il pericolo del ghiaccio nella notte. La polizia municipale tiene costantemente sotto controllo la situazione ed invita a limitare l'uso dei veicoli in attesa di migliori condizioni metereologiche.



Una quindicina di mezzi tra spalaneve, spargisale e autocarri aziendali, decine di uomini impegnati a liberare le strade dalla neve per evitare difficoltà al traffico e la formazione di ghiaccio, un centinaio i punti monitorati dopo essere stati ripuliti – a cominciare dai cavalcavia, tangenziale, declassata e zone collinari – per scongiurare problemi e disagi alla circolazione, oltre 32 i quintali di sale distribuiti, dove necessario, sul territorio comunale. E’ questo il bilancio di una notte intera di lavoro di ASM.

Le squadre hanno operato ininterrottamente dall’una della scorsa notte fino a metà di questa mattina. Poi le condizioni meteo decisamente più clementi e il timido sole che si è affacciato intorno alle 10.00 hanno contribuito a migliorare la situazione. ASM ha lavorato in stretto contatto con la Protezione Civile e con il Comune di Prato, tenendo conto del piano “Ghiaccio/neve 2005-2006” predisposto la scorsa primavera. Gli interventi sono stati soprattutto di tipo preventivo: ASM è intervenuta, infatti, con la massima tempestività.

Impiegati spalaneve, spargisale, autocarri per il trasporto del rifornimento di sale, trattori e autoveicoli aziendali. Complessivamente sono stati distribuiti sul territorio comunale 32 quintali e mezzo di sale.
Il coordinamento della Protezione Civile segue minuto per minuto l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, e lo stesso sta facendo ASM pronta ad intervenire se la situazione lo richiederà. Per le prossime ore è previsto un ulteriore abbassamento della temperatura e proprio per questo motivo, la cui conseguenza potrebbe essere la formazione di ghiaccio, è costante il monitoraggio nei punti definiti prioritari dal piano “Ghiaccio/neve 2005-2006”: tutte le principali strade di comunicazione, tangenziale e declassata, cavalcavia, sottopassi, ponti e zone collinari.

“Punti sensibili” sono definiti anche l’ospedale, le residenze sanitarie assistite, gli uffici pubblici, le stazioni ferroviarie, le sedi delle forze dell’ordine e delle associazioni di volontariato. In questi luoghi, insomma, in casi di fitte nevicate come quella della scorsa notte e di stamani, strade e marciapiedi vengono liberati prima che altrove.

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