FI-NET: CITTADINI E PA, UNA RETE IN COMUNE

Redazione Nove da Firenze
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27 luglio 2005 09:23
FI-NET: CITTADINI E PA, UNA RETE IN COMUNE

Nel corso degli ultimi anni l'amministrazione comunale fiorentina ha posto tra gli obiettivi principali l'innovazione in ambito tecnologico, per snellire i processi e fornire servizi avanzati di e-Government ai cittadini. La moderna gestione delle attività e delle modalità di erogazione dei servizi sembrano essere così ulteriori esempi dell'evoluzione che la città ha saputo compiere, superando tutte le problematiche legate all'apparente dicotomia tra città d'arte e moderno centro urbano. Ancora una volta la sfida della Pubblica Amministrazione del terzo millennio è stata vinta grazie alla tecnologia e alle soluzioni Cisco Systems.

Una rete territoriale a larga banda con 40 km di fibra ottica, in grado di supportare tecnologie avanzate quali l'IP Communication - e i servizi a valore aggiunto da essa consentiti - proietta Firenze e i fiorentini nel nuovo millennio. Da Firenze verso e-Firenze, quindi: un vero e proprio "rinascimento" tecnologico, dalle potenzialità di sviluppi e benefici senza limiti.
TUTTO IL COMUNE IN RETE
La squadra che la PA fiorentina mette in campo, per amministrare circa 370.000 abitanti, è composta da 5.000 dipendenti, distribuiti in oltre 250 sedi operative e nelle società partecipate (trasporto pubblico locale, illuminazione pubblica e smaltimento rifiuti).

Ma i tradizionali servizi non sono più sufficienti a soddisfare le nuove esigenze dei cittadini. Non a caso il Comune di Firenze è capofila in diverse attività in ambito nazionale, cofinanziate dal Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie, volte all'informatizzazione dei servizi. Progetti quali "e-Firenze", ovvero la realizzazione di un Centro Servizi territoriale multicanale per fornire servizi sul territorio e il "Progetto People" dimostrano la volontà di porre gli strumenti di e-Government alla base dello sviluppo di un nuovo e innovativo concetto di Pubblica Amministrazione.

Su questi presupposti è stato ideato il progetto FI-Net: una rete metropolitana in banda larga in fibra, realizzata a supporto dell'intranet del Comune e in grado di interconnettere anche altri enti e società pubbliche. Tutt'altro che secondario l'orientamento innovativo di chi governa; l'Assessore Lucia De Siervo delinea lo scenario in cui sono nate le successive fasi progettuali. "La presenza di una rete in fibra di proprietà dell'Amministrazione Comunale, già utilizzata per servizi di monitoraggio del traffico e di telesorveglianza di luoghi pubblici, ha rappresentato la motivazione di base per la realizzazione di una rete territoriale a larga banda.

Contemporaneamente abbiamo assistito ad una crescita di offerta, e ad una diminuzione dei costi, di strumenti più accessibili e affidabili per la creazione di nuove opportunità, ovvero servizi informatizzati che aumentano il valore degli stessi supporti, oggi peraltro in grado di garantire un elevato livello di affidabilità". Ecco un'ulteriore conferma di quanto l'informatizzazione territoriale possa essere considerata uno dei più importanti acceleratori di sviluppo economico del territorio, anche nell'ottica di una progettualità integrata tra diversi - se non tutti - soggetti istituzionali.

Non solo. "Un'infrastruttura di trasporto ad alte prestazioni è in grado di sostenere il processo di profonda trasformazione dell'Ente, e permette lo sviluppo di interazioni on-line con cittadini e imprese, integrazione del patrimonio informativo e l'automazione della sua fruizione, oltre alla creazione di sistemi di monitoraggio e controllo per la gestione degli interventi sul territorio". Il tutto con una sensibile riduzione dei costi e un forte ritorno dell'investimento, tanto da rendere il processo di innovazione, oltre che indispensabile, particolarmente vantaggioso: la banda larga unita alla convergenza di voce, dati e video in un'unica infrastruttura dì rete IP - l'IP Communication Cisco Systems - costituisce un sistema di trasporto ad alte performance ed elevata affidabilità.

Tanto più se si considerano i numeri e le caratteristiche della Intranet che connette le 139 sedi dell'Ente toscano, come sottolinea Massimo Cappuccini, Responsabile Progetto FiNet. "Lo studio di fattibilità ha tenuto conto della portata innovativa della tecnologia Resilient Packet Ring (RPR). Con l'abbattimento dei costi per scavi e lavori e l'impatto su mobilità e tempistiche, oltre alla possibilità di contare su competenze tecniche già presenti su queste tipologie di componenti e servizi, non abbiamo avuto dubbi.

La soluzione Dynamic Packet Transport (DPT) in ambito RPR ha previsto l'implementazione di ulteriori prodotti e soluzioni Cisco Systems, a nostro giudizio azienda leader del settore, con ovvi benefici in termini di affidabilità e stabilità e un supporto tecnico qualificato". Così è partita la prima delle 3 fasi del progetto FI-Net che, entro il 2007, prevede la realizzazione del back-bone metropolitano e la connessione di tutte le sedi dell'Ente, fino all'integrazione di servizi e all'interoperabilità con altri soggetti.

Ma già durante il pre-collaudo è stato possibile trarre dati per un bilancio positivo. "Gli obiettivi in termini di affidabilità, performance e gestibilità sono stati raggiunti", conferma Andrea Tombelli, Progettista FiNet. "Il livello di disponibilità del servizio di trasporto si attesta su valori elevatissimi, e la velocità di rete accelera la trasmissione dei flussi documentali e multimediali, con evidenti benefici in termini di produttività". Il tutto in totale sicurezza. "Ora possiamo disporre facilmente di VLAN anche a livello geografico, a tutela della riservatezza dei dati personali e sensibili".

E oltre all'intrinseco valore.
FI-NET:VANTAGGI SENZA LIMITI
I benefici tecnici si traducono in ritorno dell'investimento e gettano le fondamenta per nuove, importanti opportunità. "Con FI-Net qualunque server o postazione di lavoro fa parte di una rete che virtualmente è locale", aggiunge Cappuccini. "Si possono pianificare interventi che collocano i sistemi server in un solo sito centralizzato con riduzione degli investimenti o costi di gestione per locali, impianti e infrastrutture.

Sono stati inoltre realizzati i presupposti tecnici e avviati servizi di multivideoconferenza il cui utilizzo è particolarmente atteso, per i benefici in termini di produttività e per l'impatto su ambiente e mobilità". La nuova rete si conferma capace di integrarsi con le diverse tecnologie di telecomunicazione per raggiungere direttamente cittadini e imprese. Non a caso, nei prossimi anni in cui il progetto sarà ultimato, si prevedono, oltre alla interconnessione di tutte le sedi dell'Ente, nuovi e importanti servizi, come sottolinea l'assessore De Siervo.

"Sono già disponibili le risorse finanziarie che ci permetteranno di estendere le potenzialità di Fi-Net. Assisteremo all'integrazione della rete di sicurezza sociale (Anziani) con innovativi servizi di Telecare, a collaborazioni con gli istituti di ricerca dell'Università per innovativi servizi di trasporto HWPFC (Hybrid-Wireless- Powerline-Fiber-Coaxial), fino alla creazione di servizi interni e per i cittadini di telefonia IP, videoconferenze, e-learning e IP TV". Il Comune di Firenze, realizzando la rete Fi-Net, ha deciso di cogliere (e vincere) la sfida costituita dalle trasformazioni a cui una moderna amministrazione non può sottrarsi.

Un'infrastruttura IT ad alte prestazioni ed elevata affidabilità costituisce il presupposto fondamentale per la PA del futuro, in grado di muoversi proattivamente per soddisfare l'esigenze dei cittadini. della soluzione Cisco Systems implementata, Tombelli mette in evidenza caratteristiche quali resilienza, scalabilità e la facilità di gestione, grazie alla disponibilità di strumenti per le attività di configurazione, monitoraggio e risoluzione problemi.

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