"Invisible Women", Donne Invisibili, in una esposizione multimediale prodotta dal Centro Culture Contemporanee Corte dei Miracoli. La mostra prenderà il via il prossimo 6 maggio e rimarrà aperta fino al 5 giugno al Santa Maria della Scala. L’inaugurazione, il 6 maggio alle 18.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con le Pari Opportunità del Comune di Siena, sostenuta da Conad e Monte dei Paschi di Siena e patrocinata dallo stesso Comune di Siena.
Si tratta di un percorso narrativo intimo e quotidiano realizzato come un’opera d’arte, con il ferro e la seta, le foto e le immagini video, i suoni e le parole.
Un’atmosfera surreale densa dei racconti di donne immigrate che lavorano nella provincia di Siena, che comunicano le loro gioie, i disagi, le difficoltà le aspirazioni e i desideri. Donne che soffrono, spesso non ascoltate.
"Invisibile Women" è una mostra collettiva realizzata a più mani. Si compone di 10 gigantografie (50x70) di donne immigrate che attualmente lavorano a Siena. Saranno fissate a panelli dove è dipinta la parte del mondo alla quale appartiene ognuna delle protagoniste.
Inoltre saranno allestite sette installazioni multimediali fra cui una mano fatta di rete e tubo di rame grande circa cinque-sei metri. Sarà proiettato un cortometraggio di quindici minuti sulle donne immigrate a Siena e saranno installate anche delle narrazioni, opere scritte sulle pareti.
La direzione artistica della mostra è di Bona Baraldi, anche autrice delle installazioni. Le fotografie sono di Massimiliano Clausi, i registi del video sono Nicola Contini e Rojo Caprera mentre le narrazioni sono di Silvia Iannelli e Giulia Grosso.
Curatore dell’allestimento e del progetto, Vincenzo Balatti della Corte dei Miracoli. "Invisibile Woman" sarà aperta tutti i giorni dalle 10,30 alle 18,30.