Frequenza Shangay: documentario su un quartiere visto dalle donne

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2005 14:37
Frequenza Shangay: documentario su un quartiere visto dalle donne

Livorno, 15 marzo 2005 - Si intitola "Frequenza Shangay" e racconta settant'anni di storia di un quartiere di Livorno - popolare e popoloso come quello di una città asiatica, - attraverso le voci di dieci donne, dai 20 ai 90 anni. E' un documentario fatto da ragazzi giovanissimi che intervistano appunto donne di varie età e che sarà presentato ufficialmente giovedì prossimo, 17 marzo, alle 21.30, al cinema Kino Dessè (Via dell'Angiolo 19).
Ingresso gratuito. Prodotto dal Comune di Livorno e da Arci Solidarietà, curato da Serafino Fasulo, "Frequenza Shangay" è il frutto di un laboratorio (chiamato Arca) sul linguaggio audiovisivo che ha tenuto impegnati per l'intero inverno del 2003 appunto i ragazzi di Shangay, i quali hanno imparato non solo a tenere in mano la telecamera ma nello stesso tempo hanno ricostruito la memoria storica del loro quartiere.

Come? I ragazzi del laboratorio Arca, diretto dal docente Rino Fasulo , hanno chiesto la collaborazione del "Punto incontro donne" di Shangay ed hanno posto a signore e signorine la fatidica domanda: com'era avere 20 anni a Shangay negli anni Trenta, Cinquanta, Settanta..?. Le dieci donne hanno documentato i loro racconti portando foto, vestiti, oggetti. Ne è venuto fuori un racconto per immagini e voci, vivo e palpitante: la storia di un quartiere, nato negli anni Trenta a nord della città, intorno alle industrie, e caratterizzato da una grande apertura anche fisica - bambini che vivevano nei cortili, porte aperte, grande spirito di solidarietà - e poi progressivamente cambiato - come è cambiata la società.

Un quartiere che ha vissuto e che vive, purtroppo, anche situazioni di degrado, disoccupazione, bassa scolarizzazione, ma che è in cerca di un suo riscatto, attraverso le operazioni di recupero urbanistico ma anche di riqualificazione complessiva dell'identità collettiva. Il documentario, dove la parola "frequenza" del titolo ha il doppio significato di "sintonia d'onda", ma anche di "frequenza" come incontro e conoscenza, è stato dedicato alla memoria di Anna Calderini, una delle donne intervistate, recentemente scomparsa.

Alla proiezione, inserita nella rassegna "L'altro Sguardo", promossa da Kinoglaz con il patrocinio del Comune di Livorno ed il contributo di Spil S.p.A, seguirà un incontro dibattito, al quale saranno presenti Alfio Baldi, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Livorno, Marco Solimano, presidente di Arci Solidarietà, Rino Fasulo e le appresentanti del Punto incontro Donna di Shangay.

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