Le radici dell'antisemitismo a Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2005 19:30
Le radici dell'antisemitismo a Livorno

Livorno, 15 febbraio 2005 - "Le radici dell'antisemitismo": è il tema del dibattito pubblico che si svolgerà giovedì 17 febbraio, alle 16.30 presso il Centro Culturale Diocesano (via delle Galere 35). Organizzato dal Comune di Livorno insieme alla Comunità Ebraica, l'incontro sarà presieduto dall'Assessore alle Culture, Beni Culturali e Spettacolo Massimo Guantini.
Al suo fianco saranno Samuele Zarrugh e Guido Guastalla, rispettivamente presidente e responsabile culturale della Comunità Ebraica.

Il dibattito affronterà il tema della nascita e dello sviluppo dell'antisemitismo nei suoi diversi aspetti, attraverso l'analisi del contesto storico-culturale, la sua evoluzione nel tempo, fino alla situazione attuale. L'incontro rientra in un articolato programma di iniziative avviato dal Comune di Livorno e teso a sviluppare un'approfondita riflessione sulle radici multiculturali e multietniche della città, con particolare riferimento al libero esercizio di culti religiosi diversi dall'ortodossia cattolica.

In questo ambito particolarmente significativo è appunto il tema dell'origine dell'antisemitismo, di grande attualità anche nell'ottica del processo in corso di costruzione di un modello multiculturale di comunità europea, aperta al dialogo interreligioso, con straordinarie assonanze con la storia e le caratteristiche che Livorno ha conosciuto fin dalla sua nascita come città.
Interverranno Michele Battini, docente di storia contemporanea all'Università di Pisa, Guido Bellatti Ceccoli, islamista, Adriano Prosperi, docente di storia moderna all'università di Pisa, Riccardo Burigana, docente di storia moderna e contemporanea all'Università di Pisa, Pardo Fornaciari, esperto di cultura musicale sefardita.

In evidenza