Venerdì 25 giugno alle ore 17 a Montemassi, alle pendici del castello presso il nuovo centro polifunzionale, si svolgerà un convegno, organizzato dalla Biblioteca Comunale di Roccastrada e dall'Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea, sulla strage nazista del 17 giugno 1944 presso Ponte del Ricci, vicino Montemassi.
Il convegno sarà l'occasione di presentare studi inediti sull'eccidio, fino ad oggi poco studiato, a partire dalla ricerca di Cinzia Pieraccini dell'ISGREC; Paolo Pezzino, dell'Università di Pisa, e Luca Alessandrini, direttore dell'Istituto Parri di Bologna, tra i massimi esperti italiani di stragi naziste e lotta di liberazione partigiana, contestualizzeranno l'episodio nel quadro della lotta partigiana in Toscana ma non solo.
L'incontro così permetterà di collocare l'eccidio nazista all'interno della Resistenza Grossetana in maniera definitiva e legittima, per caratteristiche, peculiarità del territorio, orientamenti politici; eliminando l'errore fino ad oggi sostenuto, riguardo alla possibilità che si trattasse di una strage di civili.
La partecipazione della popolazione alla guerra partigiana fu assai più numerosa di quello che le fonti ancor oggi attestano; i morti del 17 giugno '44 presso Montemassi erano partigiani della Brigata Gramsci, la cui tragica azione, come quelle successive a Roccastrada, permisero l'avanzata degli Alleati e la liberazione di Roccastrada avvenuta il 24 giugno.
Presenta l'incontro Maurizio De Carolis, coordinatore del Comitato provinciale per il 60° Anniversario della Resistenza e della Liberazione - di cui il Comune di Roccastrada fa parte -, e introduce Luciana Rocchi, direttrice dell'ISGREC.
La strage di Ponte del Ricci: un episodio della resistenza toscana
