Fiorentina, comunicato ufficiale della società gigliata dopo incontro con Della Valle

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 marzo 2004 22:45
Fiorentina, comunicato ufficiale della società gigliata dopo incontro con Della Valle

A seguito dell'incontro tenuto da Diego Della Valle con i dirigenti della Fiorentina, l'ufficio stampa della società viola ha diffuso un comunicato ufficiale. Ecco il testo. AS Alcune riflessioni che vogliamo condividere con chi ama davvero la Fiorentina: Premesso che nello sport chi vince ha sempre ragione e di questo ne siamo consapevoli voglio elencare alcuni punti che possono servire a riportare la situazione attuale ad un livello obbiettivo di saggezza e di civiltà sportiva assolutamente indispensabili per condividere insieme un progetto così importante ed impegnativo. 1) Nell'agosto di due anni fa siamo venuti a Firenze con lo spirito di chi voleva riscattare l¹orgoglio di una società e dei suoi tifosi ingiustamente trattati in una città per la quale avevamo ed abbiamo un grosso affetto familiare. L¹inizio era quello di ricostruire un struttura societaria solida che non avesse mai più problemi di nessun tipo e con in prospettiva una squadra degna di rappresentarla.

Ricordo anche che in quell¹agosto ci siamo ritrovati solo noi, una parte dei tifosi e le istituzioni cittadine. Erano complessivamente assenti molti di quelli che ora vogliono insegnarci come si fa. 2) Dal momento in cui abbiamo comperato la Fiorentina, anzi credevamo di averla comperata, ci siamo ritrovati a dover gestire tutto in emergenza. Campagne acquisti fatte tutte più o meno in quindici giorni ed a mercati praticamente già finiti. Investendo sempre quello che i nostri responsabili (che hanno sempre lavorato con passione in situazioni difficili) ci chiedevano. 3) Ci siamo ritrovati a dover difendere nei tribunali il nome Fiorentina che abbiamo ricomperato quindi due volte onde evitare che alla società e ad i suoi tifosi venisse ancora mancato di rispetto. 4) Abbiamo ricostruito il settore giovanile rapidamente e con ottime prespettive future. 5) Abbiamo investito risorse importanti per costruire il centro sportivo che Firenze aspetta da sempre. 6) Abbiamo ricomperato i trofei che rappresentano il passato glorioso della Società e che ci erano stati sottratti ingiustamente.

Abbiamo in poche parole fatto il nostro dovere parlando poco e lavorando molto con vicino a noi il sostegno di tutti. 7) Dopo che la squadra è stata catapultata improvvisamente e inaspettatamente in Serie B ci siamo ritrovati a gestire un¹altra situazione d¹emergenza dovendo fare una campagna acquisti a mercato praticamente già chiuso. Abbiamo fatto le valutazioni del caso con molto realismo e ci siamo detti che dovevamo tentare l¹obiettivo della Serie A perché la città ed i tifosi la meritavano e la Società era dotata dei mezzi necessari per provarvi. Sarebbe stato più facile e comodo porsi obiettivi più modesti e di lungo periodo ma lo abbiamo ritenuto un gesto poco generoso e non rispettoso per Firenze e per i fiorentini. Pensando dopo l¹aver individuato nella Serie A il nostro obiettivo (realistico) abbiamo cominciato a lavorare consapevoli delle grandi difficoltà che avremmo incontrato lungo il percorso.

E tutti nella Società hanno sempre dato il massimo con passione e responsabilità. Rimane il fatto che i risultati ora non ci soddisfano affatto e che l'unica cosa che si puo fare adesso è cercare di stare tutti uniti e solidali e soprattutto consci che aggiungere altra tensione non serve a nulla se non a fare contenti quelli che non vogliono bene alla Fiorentina. Noi siamo i primi ad essere insoddisfatti ma non per questo possimo permetterci di perdere la calma anzi in momenti difficili noi siamo abiatuati ad unirci ancora di più per cercare di superare i problemi momentanei. Per quanto riguarda poi "noi società" non c'è bisogno di alzare troppo i toni perché al momento opportuno saremo i primi a fare un buon esame di coscienza obiettivo ed a trarne le dovute civile consuguenze. Noi siamo venuti a Firenze per fare una cosa solida e seria per la Fiorentina e per Firenze e continueremo il nostro percorso con la stessa tenacia e passione ma solo se avremo la fiducia, il rispetto e la solidarietà dei tifosi che sono il vero patrimonio che le società di calcio hanno e che noi per primi rispettiamo. Comunque una cosa è certa ed indiscutibile: oggi la Fiorentina è rinata, esite e può essere considerata un esempio societario di solidità e trasparenza che non è secondo a nessuna altra società di calcio al mondo! E questo a Firenze non lo toglie più nessuno. ACF Fiorentina

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